COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] essere poeta, narratore ed oratore vibrante, a scrivere indifferentemente di arte e di letteratura, indistinte sotto il segno di una romantica ispirazione. Generica ed impressionistica doveva così risultare la nota critica al Decamerone di Boccaccio ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] sintonia con i principi e le proposte pariniane di una letteratura di seria e sobria incisività, su cui però, come Antico" e "moderno", secondo la dialettica della querelle classico-romantica, tornano negli interessi prevalenti del F. verso, appunto, ...
Leggi Tutto
DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] , Smirne, Atene, in una specie di pellegrinaggio romantico che lo aveva lasciato in parte ammirato e in s. 1, in Opere, V, Bologna 1891, pp. 202 s.; F. De Sanctis, La letteratura ital. nel secolo XIX, a cura di B. Croce, Napoli 1897, pp. 132 ss., 224 ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] , in Ateneo veneto, n.s., IX (1971), 1-2, pp. 310-316; V. Spinazzola, La poesia romantico-risorgimentale, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), Dall'Ottocento al Novecento, Milano 1988, p. 94; L. Urettini, La Castelfranco dei Fusinato nell ...
Leggi Tutto
realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] di modificazioni sino all’astrattismo e all’antinaturalismo –, in letteratura la questione è posta diversamente, in quanto la parola è personaggi e gli eventi – come quella neoclassica o romantica – o che riproduce aspetti della realtà religiosa, ...
Leggi Tutto
FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] era infatti evidenziata la sua inclinazione per gli studi di letteratura, quella latina e quella italiana delle origini, cui si forme, nei generi e secondo gli schemi propri dell'età romantica (una delle sue prime prove, pubblicata a Bologna nel 1828 ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] dunque disposto a riconoscere dignità letteraria alla scuola romantica, pur non riuscendo a tenersi sempre distante dai Vaticano 1986, pp. 7, 36 s., 47; S. Baldoncini, Marche. Letteratura delle regioni d'Italia. Storia e testi, Brescia 1988, pp. 47 s ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] tuttavia di manifestarsi indubbie suggestioni di natura romantica, quali, oltre la sperimentazione di un genere novella La Vanità si rifaceva infatti al filone di quella letteratura di consumo ispirata a un generico umanitarismo che intrecciava ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] quali i musicisti Donizetti e Pacini e lo scultore T. Angelini, si era anch'egli dedicato alla letteratura e in particolare, secondo l'estetica romantica, alla tragedia storica con un Carlo Moor, dai Masnadieri di Schiller, altri drammi di argomento ...
Leggi Tutto
Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] , legati alla formulazione del bello ideale, a quelli romantici e puristi, dove la relatività del bello e le del pubblico possono essere decifrate con l'analisi di una letteratura specializzata e la più estesa divulgazione perseguita dalla stampa ...
Leggi Tutto
romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...