VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] innanzi a lui i problemi e lo spirito della risorgente letteratura nazionale, ma fu là che cominciò a studiare intensamente le influenza di Ossian non sminuì l'originalità del contenuto romantico. Lo sfarzo orientale era vicino all'immaginazione di V ...
Leggi Tutto
WOLF, Christa
Luigi Quattrocchi
Scrittrice tedesca, nata a Landsberg/Warthe (oggi Gorzów Wielkopolski, Polonia) il 18 marzo 1929. Stimata come la più importante esponente della letteratura della Repubblica [...] ), che si ricollega a studi criticamente condotti sull'infelice poetessa romantica K. von Günderode. Non si tratta, comunque, di un o la difficoltà di adattarsi, in Id., Tre saggi sulla letteratura tedesca contemporanea, Catania 1979, pp. 49-79; A. ...
Leggi Tutto
WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] senso classico; E. J. Koch, che aprì a W. il mondo della letteratura tedesca medievale e lo mise a contatto con le idee di Herder; G. medievale tedesco, che la storia e più la fantasia romantica dicevano semplice, costumato, timoroso di Dio, trovò l' ...
Leggi Tutto
TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] 1956); Teatro tedesco dell'età romantica (1957); Scrittori tedeschi moderni (1959); Romantici tedeschi (1959); Mörike ( E. Vittorini, in Scrittori nuovi, Lanciano 1936; R. Franchi, in Letteratura, luglio-dic. 1942; U. Bosco, in Humanitas, III, 1947; ...
Leggi Tutto
ZORUTTI, Pietro
Bindo Chiurlo
Poeta in friulano, nato a Lonzano del Collio (Friuli orientale) il 27 dicembre 1792. Trasse, quale impiegato all'Intendenza di finanza di Udine, vita modesta e senza storia; [...] in pieno sec. XIX piuttosto un preromantico e un burlesco, che un romantico e un umorista) ha non di rado note freschissime e armoniose, fra e dalla satiretta pettegola propria di troppa letteratura dialettale; mentre una quantità di epigrammi, ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, nato a Napoli il 10 maggio 1876. Fu collaboratore della Critica del Croce durante i primi anni della rivista; ha scritto una Storia dei criteri [...] delle poetiche simboliste e decadenti e alle esperienze della letteratura frammentista e critico-lirica (v. frammentismo, App di poesia, anzi di lirica, fuori della subordinazione romantica alla storia civile, e della commistione crociana con la ...
Leggi Tutto
MISHIMA, Yukio (pseud. di Kimitake Hiraoka)
Giuliana Stramigioli
Scrittore giapponese, nato a Tokyo il 14 gennaio 1925, morto a Tokyo, suicida, il 25 novembre 1970. Le sue opere, ispirate a un estetismo [...] , pur rivelando una profonda conoscenza della letteratura classica giapponese e di quella occidentale. Caratterizzato nazionali, evoluzione cui contribuisce l'influenza della scuola romantica giapponese. È autore anche di drammi, tutti accolti ...
Leggi Tutto
WINDAKIEWICZ, Stanislaw
Storico della letteratura polacca, nato nel 1863 a Drohobycz. Ha insegnato all'università di Cracovia, prima come libero docente e poi come professore, dal 1896 fino al 1933.
Educato [...] i Lord Byron w odniesieniu do polskej poezji romantycznej, W.S. e L.B. nel loro rapporto con la poesia polacca romantica, 1914; Prolegomena do "Pana Tadeusza", 1918); mentre la sua conoscenza degli archivî di Cracovia e l'amore per la città dove ...
Leggi Tutto
SPALLICCI, Aldo
Medico, poeta e uomo politico, nato a Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886. Repubblicano militante, nel 1941 fu inviato al confino per attività antifascista; partecipò poi alla Resistenza. [...] rivista bimestrale di politica, economia, storia e letteratura (fondata a Forlì nel 1959).
Autore di varie una dolcezza elegiaca, una vaporosità (specie nelle visioni paesistiche) quasi romantica.
Bibl.: P. P. Pasolini, Introduz. a Poesia dialettale ...
Leggi Tutto
SASSOON, Siegfried
Salvatore Rosati
Poeta e scrittore inglese, nato a Matfield, Kent, l'8 settembre 1886.
Esordì nella poesia (The old huntsman, 1917) in cui il lirismo della natura, l'amore dei fanciulli, [...] della mitologia pastorale rientrano ancora in pieno nella letteratura giorgiana. La prima Guerra mondiale, cui partecipò, sviluppò nel S. una vena satirica, ribelle ad ogni concezione romantica della guerra (Counterattack, 19I8; Satirical poems, 1926 ...
Leggi Tutto
romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...