Critico, scrittore e filosofo tedesco (Hannover 1772 - Dresda 1829), figlio di Johann Adolf; studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi si rivolsero soprattutto alla letteratura e alla [...] questo senso il romanzo è la tipica forma di arte romantica per il suo carattere storico e poetico insieme. Considerazioni -05). Frattanto i suoi interessi andarono allargandosi dalle letterature germaniche a quelle romanze, specie a quella spagnola ...
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filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] la distinzione del fisico dallo psichico e dell’oggettivo dal soggettivo. letteratura Poesia p. La corrente poetica che, spingendo alle estreme conseguenze la concezione romantica della poesia come mera interiorità, tende a un’espressione svincolata ...
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Nel linguaggio della filosofia e delle teorie delle arti, imitazione.
Con il concetto di μίμησις Platone designa la somiglianza delle cose empiriche all’idea che ne costituisce il tipo universale (➔ metessi); [...] la nascita e la diffusione di quella poesia immaginativa che caratterizza la letteratura tedesca da F.G. Klopstock e Novalis a E.T.A della nozione di m. che sarà fatta propria dalla filosofia romantica dell’arte, dai fratelli Schlegel fino a W. von ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] inesauribile di nuovi temi e soggetti alla poesia romantica, fece sorgere il romanzo storico, il dramma storico ), ha lasciato tracce nella storia dell'arte (C. Schnaase), della letteratura (F. De Sanctis) e nella storia politica (R. Droysen) ed ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] Jean-Philippe Rameau (1683-1764). Poi la cultura romantica ribalterà i valori musicali, sostituendo al musicus di e alcuni frammenti. La conoscenza e la ricezione di questa letteratura da parte degli Occidentali va ascritta ai dotti bizantini dei secc ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] implicazioni magiche, che per millenni ha dominato nell'arte e nella letteratura? (Laqueur 1990, trad. it., p. 158). La risposta gli influssi del darwinismo sono di varia natura. La concezione romantica 'innocente' dell'uomo e dell'amore si è esaurita ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] comune con Schelling e con gran parte della cultura romantica, fanno riscontro altre versioni, formulate su altra base Conditions of economic progress, nel secondo dopoguerra la letteratura economica internazionale tendeva sempre più a parlare, in ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] sia l'Assoluto'.
4. L'apporto romantico
La rivelazione dell'Assoluto è l'aspirazione letteratura greca, B. Jowett: e anche questo è caratteristico, perché la Germania era la patria del culto ‛romantico' per la classicità. Classica, per il romantico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] Immanuel Kant, la possibilità di una soluzione della «rivolta romantica». Ma quando, negli ultimi anni della sua vita, cominciò Ernesto Ragionieri (1926-1975) –, e quelli di letteratura e archeologia, suscitando discussioni su riviste come «Società» ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] soltanto a fine Ottocento.
Da parte sua la cultura romantica era andata, sulla traccia di Herder, alla scoperta dei primordi dei popoli europei, in particolare di quelli germanici, e della loro letteratura. Verso la metà del secolo si disponeva ormai ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...