Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ° sec. si apre all’insegna di un sempre maggiore rigore in letteratura. La poesia è la prima vittima di un secolo che lotta contro . Baltard, H. Labrouste, G. Eiffel.
Il movimento romantico in pittura trova l’espressione più tormentata e inquieta in J ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] sociale e politica del Movimento nazionalista fiammingo (De Vlaamse Beweging), d’ispirazione romantica. Il termine ‘fiammingo’ accentuava anche nella letteratura il sentimento patriottico dei Belgi di lingua nederlandese di fronte alla preponderanza ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] , tratti da leggende o storie popolari: nacque così l’o. romantica (C. Maria von Weber, Il franco cacciatore, 1821). Da vita. Questa concezione è dominante in tutta la letteratura neotestamentaria pur con sfumature diverse, accentuandosi ora l’ ...
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Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] T. Mamiani lo nominò, con felice intuizione, prof. di letteratura italiana all'univ. di Bologna, cattedra che tenne fino al della quale aveva combattuto lo sfocato sentimentaleggiare dei romantici, e tuttavia non banale; realista, ma lavorata ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] , commerci, agricoltura, finanze, opere pubbliche, geografia, letteratura, linguistica, storia e filosofia. Nel 1839 iniziò quel popoli" indoeuropei, formulate dalla prima linguistica romantica (critiche confermate dall'ulteriore sviluppo della ...
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Critico e filologo italiano (Tivoli 1921 - Roma 1989). Indagatore di tutto il nostro patrimonio letterario, dal Duecento al Novecento, P. ha dedicato molta parte del suo impegno di studioso all'opera dantesca.Come [...] Fede e poesia nell'Ottocento, 1948; Lezioni di critica romantica, 1975), al Novecento (La formazione letteraria di G. ., 1966-67) fecero seguito Itinerari danteschi (1969), Politica e letteratura nella vita giovanile di Dante (1974) e Vita di Dante ...
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Scrittore italiano (Polizzi Generosa, Palermo, 1882 - Fiesole 1952); prof. di letteratura tedesca nelle univ. di Torino (1909-10) e di Roma (1910-17), poi nell'Accademia scientifico-letteraria di Milano [...] , poi raccolti nei volumi La vita e il libro (3 voll., 1910-13) e Studi di letterature moderne (1915). In questi, come già nella giovanile Storia della critica romantica in Italia (1905), nel saggio su Gabriele D'Annunzio (1909), e quindi in Tempo di ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] , non per i loro drammi, con la sola eccezione possibile di Byron.
Il ruolo della letteratura drammatica fu occupato dai racconti di W. Scott che, romantico per il suo amore del pittoresco e del medievale, non ebbe nulla della più intima sensibilità ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di A. Gérin Lajoie.
Sostanzialmente seguace delle correnti letterarie nate in Francia dall’epoca romantica in poi, soltanto negli ultimi decenni del 20° sec. la letteratura di lingua francese del Canada ha acquistato coscienza di sé, come littérature ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] familiari e locali, conquistano per la prima volta alla letteratura intere regioni del paese. Di maggior respiro e profondità a iniziare nell’ultima fase della sua attività il movimento romantico che ebbe i massimi rappresentanti nei tedeschi H.E. ...
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romantico
romàntico agg. [dall’ingl. (sec. 17°) romantic «pittoresco, romanzesco», der. del fr. ant. romanz, nel caso obliquo romant «romanzo2»] (pl. m. -ci). – 1. a. Con riferimento a persona, seguace, rappresentante del romanticismo: scrittore,...
menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare di corte che recitava e cantava le...