PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] l’estate scorsa di Tennessee Williams, e morì nella sua casa romana il 15 dicembre 2005.
«I fili di pioggia per il -Albani, Roma 2000, 20072, pp. 67-88; La morte della bellezza. Letteratura e teatro nel cinema di G. P. G., a cura di F. Francione ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] sergente nel 3° reggimento di linea della Repubblica Romana, prese parte allo scontro di Velletri e alla difesa Firenze 1879, p. 492; C. Trevisani, Delle condizioni della letteratura drammatica italiana nell'ultimo ventennio, Firenze 1887, pp. 150, ...
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DE RIBERA, Antonia
Isabella Innamorati
Ignota è la sua data di nascita (probabilmente da porsi intorno al 1610) né sappiamo dove nacque, da chi e come fu cresciuta, salvo che era di nazione spagnola [...] al mondo nel monastero romano, la fama della commediante spagnola sopravvisse, come pare, nella letteratura teatrale della grande scena barocca romana. Fu Ezio Levi a collegare la clamorosa conversione della D. con la storica rappresentazione della ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] ottocentesco e non la vita delle sue essenziali e memorabili eccezioni.
Fonti e Bibl.: Gazzetta teatrale, in Il pirata. Giornale di letteratura, varietà e teatri, VI (1841), 6 aprile, p. 80; E. Montazio, Il proscenio e la platea, Firenze 1845, pp. 15 ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] di filodrammatici, fra i quali quello di Porta Romana e di via Lentasio.
Sempre risoluto a fargli Sanctis, allora esule politico dal Regno delle Due Sicilie, insegnante di letteratura italiana a Zurigo e ospite della sua stessa pensione. Molti anni ...
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LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] , Due scenari inediti del sec. XVII, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVIII (1891), pp. 277-290; A. Valeri, Gli 394 e n. 25; S. Franchi, Drammaturgia romana. Repertorio bibliografico cronologico dei testi drammatici pubblicati a Roma ...
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CASTELLETTI, Cristoforo
Giorgio Patrizi
Della sua vita non si hanno molte notizie. Nacque a Roma, ove trascorse quasi tutta la sua vita: qui prese gli ordini religiosi e svolse un'intensa e rilevante [...] commedia, consueto del resto a molta parte della letteratura del secolo, quello cioè dell'affermazione dell' è addirittura una stratificazione del dialetto: cioè alla vecchia serva romana, Perna, è riservato un dialetto più arcaicizzante che non ...
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CALINI, Orazio
Amedeo Quondam
Nacque a Brescia nel 1742 (Spreti) o 1743 (Storia di Brescia, III, p.242) dal conte Carlo Francesco e da Matilde Provaglio. Trascorsa l'infanzia nella città natale, fu [...] reale della formazione del Calini).
L'interesse per la letteratura e il teatro non distolse il C. dagli della sua "Zelinda" contro il giornale delle "effemeri di romane"(apparsa senza indicazioni tipografiche), dicendo di non aver mai letto quelle ...
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BERNERI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1634. Non si hanno notizie sulla sua formazione letteraria, latina e volgare, né sulla sua vita pubblica, che dové del tutto identificarsi con la carriera [...] fu il primo movimento di cultura a imporsi il problema di una letteratura popolare. Dopo più di un secolo, e a Roma, la ottave le imprese dei protagonista volte a sollevare la plebe romana contro gli infedeli e indurla a muovere contro il Turco che ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] il Rasi (p. 849), molte conferenze sulla letteratura drammatica delle varie nazioni "che rivelano la chiarezza del . Gramatica - F. Orlandini e fu quindi attivo come caratterista nella Stabile romana tra il 1906 e il 1909.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...