CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] D'altra parte, egli non solo inserì la "Partitio Romanie", ma anche il testo di un privilegio concesso per 305-48; IV (1939-1940), pp. 39-63; A.Monteverdi, Lingua e letteratura a Venezia nel secolo di Marco Polo, in La civiltà veneziana nel secolo di ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] fino all'aprile 1856 - della cattedra di lingua e letteratura italiana al Queen's College, sebbene la reputasse una mansione 1871 per una missione diplomatica avente per oggetto la questione romana e la legge delle guarentigie. La residenza in Italia ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] anche nella dotta dissertazione Delle strade romane che passavano anticamente pel Mantovano, letta Bibl.: Gazzetta privilegiata di Venezia, 21 febbr. 1829;G. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII fino a' nostri giorni, Venezia 1806, II, ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] Française de Rome", 107, 1995, nr.1, pp. 65-75.
G. Arnaldi, La Chiesa romana secondo Giovanni VIII: spigolature dalle lettere del suo registro, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di G. Sasso, a cura di M. Herling-M. Reale, Napoli 1999 ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] lingua greca (Il Popolod'Italia, 14 nov. 1864) e di letteratura italiana (Libertà e giustizia, 1º dic. 1867). Il suo protestare contro le trattative tra governo italiano e Curia romana parlò vivacemente contro la Chiesa cattolica, negatrice della ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] venuto dagli Antipodi invece di parlare con «facundia romana») di aver dovuto sospendere la declamazione di un’ tradizione «veneziana» delle rime dello Stil novo, in Giornale storico della letteratura italiana, suppl. n. XXVII (1954), pp. 210-223; R ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] polemiche giurisdizionali fra la Repubblica veneta e la Curia romana, da cui si ritrassero insieme col B. quanti Italia,II 1, Brescia 1758, pp. 30-32; G.Tiraboschi, Storia della letteratura italiana,III,Milano 1833, pp. 372 s.; G. Moroni, Diz. di ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] Roma 1908), unica sua prova poetica. Brevi appunti di letteratura, arte e archeologia pubblicava qualche anno più tardi col Roma 1924; G. Q. Giglioli, Il Museo Barracco, in Romana Gens. Bollett. d. Ass. archeol. romana, maggio 1947, n. s, pp. 1-4; C. ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] ). Hanno valore meram. agiografico le commem. di G. Funaioli, in Studi romani, III (1955), pp. 65 s. e di A. Gitti, in Atene 17 sett. 1914); A. M. Ghisalberti, Battaglie in facoltà, in Letteratura e critica,Studi in on. di N. Sapegno, II, Roma 1974, ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] la vastissima letteratura sul periodo degli inizi del pontificato di Pio IX e della Repubblica romana, si , Ciceruacchio e Don Pirlone, Roma 1894; Id., P.Rossi e la rivoluz. romana, Roma 1898-1911; U. Morinelli, Pio IXe Ciceruacchio, Roma 1937; A. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...