MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] la diocesi greca e a rientrare in Italia. La letteratura erudita (Clementini, Tonini) sostiene che la fuga dell' dovute tenere le trattative con i Bizantini per l'unione della Chiesa romana con quella ortodossa; dall'altro fu a capo di uno Stato ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] di un modo di pensare che fa testo nella letteratura politica del tempo e pertanto figura negli studi bibliografici S. Giovanni, cassetta 54; V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica romana del 1798-1799, Roma 1957, p. 85; W. Angelini, Note ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] Martini nel corso della loro lotta contro la Chiesa romana, sostiene esplicitamente l'assoluta supremazia della Chiesa sullo questi scritti il richiamo ai più noti esponenti della letteratura curialistica è quanto mai deciso ed esplicito. In questo ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] iniziò il suo pontificato i rapporti tra la Chiesa romana e l'Impero risentivano tuttavia della ancora irrisolta questione Pietro Fi i apr. 678.
D. viene talora indicato nella letteratura storica con l'ordinale I, per distinguerlo da un altro papa, ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] coniugò, talvolta, con quello per i grandi autori della letteratura italiana: nel 1898 dette alle stampe La cosmografia nelle si allineò pubblicamente alle posizioni filonazionalistiche della Società editrice romana, il trust di G. Grosoli, cui fu ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] , 81 n. 62, 204 n. 21; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. 111; Yosef ha-Kohen, . Studi e ricerche sulla storia, la cultura e la letteratura degli Ebrei d'Italia (intero volume In memory of Giuseppe ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] primitivo, sul tema dell'ispirazione scritta e della letteratura epistolare del Nuovo Testamento.
Gli anni compresi fra U. F., Perugia 1963, p. 87; L. Bedeschi, La Curia romana durante la crisi modernista…, Parma 1968, ad Indicem; Id., Lineamenti dell ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] genere; terminato il primo ciclo di studi, passò all'università romana e dal 1831 fu per tre anni allievo dell'Accademia il rientro in patria, gli approcci con la letteratura avvennero soprattutto attraverso la collaborazione a giornali e riviste ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] a F., è Casto, di cui si sa che partecipò alle sinodi romane del 501, del 502 e del 504, sotto il pontificato del papa , pp. 315 ss.).
Non sembra possibile convenire con la letteratura storica, che, accogliendo l'ipotesi avanzata dal Saba nel 1929 ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] , alla quale egli attese negli anni di attività presso la Curia romana. L'opera è tuttora inedita anche se una sua edizione critica apportarono già i suoi allievi diretti sia l'ampia letteratura subito sviluppatasi su di esso). Un certo peso, per ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...