GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] riassuntivo. Con questa sezione il G. fornisce, nella letteratura mediolatina in Italia, un primo esempio di cronaca universale l'onore e la libertà dell'Italia e la dignità della Chiesa romana, le angustie, le fatiche, i pericoli di morte, la ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] Croce, Donne letterate del Seicento, in Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1931, p. 158; M XXXII (1957), pp. 339-344; O. Montenovesi, Chiese e monasteri romani. Il monastero della Concezione ai Monti, in Archivi, XXVI (1959), 4 ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] Angelo Correr, da questo, eletto papa dai cardinali di obbedienza romana il 30 nov. 1406 e consacrato il 19 novembre di quello nei confronti dei fedeli: nessun testo della letteratura profana classica o medievale compare infatti nella sua ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] 1043 (e non due lettere, come spesso sostenuto dalla letteratura storica, cfr. Pier Damiani, p. 109), nella quale di Ravenna e di Roma dall'850 al 1118, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 172-175; Id., La curia vescovile ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] , come ricompensa per la sua paziente attività al servizio della Curia romana, la nomina a prefetto della Segnatura di giustizia, ma non lasciò ., in Continuazione delle Memorie di relig. di moralee di letteratura, VI, Modena 1837, pp. 251-260; P. ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] terziero di Castelnuovo nel 1422: essa aveva avuto la cittadinanza romana nel 1436 ed era entrata a far parte del Nobile Consiglio F. in Continuazione delle memorie di religione, di morale e di letteratura, XII (1841), pp. 123-126. Cfr. inoltre P. ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] ebraica" rispetto ai sistemi filosofici e giuridici di tradizione classica greco-romana. La sfida era duplice: da un lato al mondo non ebraico consistente numero di traduzioni di testi politici e di letteratura - per lo più dall'ebraico e dal tedesco ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] vita liturgica, lo studio della lingua e della letteratura. Il gruppo etnolinguistico albanese riuscì pertanto a mantenere greca che non erano in piena comunione con la Chiesa romana. In particolare tentò di convertire al cattolicesimo gli ortodossi ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] beatorum canonitatione, IV, Bononiae 1738, p. 137; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 1, Roma 1784, p. 363; A. Mariotti, De' perugini auditori della Sacra Rota Romana, Perugia 1787, pp. 107, 120 s.; L. Cardella, Memorie storiche ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] tal modo l'autore si faceva portavoce di quella non rara letteratura cattolica che ancora alla metà del secolo XVIII rispolverava con con un volume stampato a Lisbona nel 1770, Anonymi Romani qui de Primatu Papae nuper scripsit, vana religio et ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...