Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] , unita a una considerazione negativa della letteratura giuridica rivolta alla pratica. Basterebbe la della decozione de’ mercanti, che comprende due decisioni della Rota romana, sei della Rota fiorentina con Casaregi uditore, e un’integrazione ai ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] contro il primato delle due leges (longobarda e romana) considerate "comuni" dalla costituzione Puritatem, per Studio di Napoli, Napoli 1754, pp. 38 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Roma 1784, VII, parte II, l. II, p. 107; L ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] Sabina e, certamente, personaggio influente della curia romana al tempo di Bonifacio VIII. Alla protezione 511 s.; L. Chiappelli, Dante in rapporto alle fonti del diritto e alla letteratura giuridica del suo tempo, in Arch. stor. ital., s. 5, XLI ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] munere.
L’opera, frutto del lavoro dei cosiddetti correctores romani, non era, evidentemente, un’edizione critica in senso tipo da parte di papa Eugenio III, senza che peraltro la letteratura ne abbia ritenuto la fondatezza – (Noonan jr 1976, Classen ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] ) era destinata a produrre implicazioni nuove nella letteratura canonistica, propensa a 'scientizzare' l'argumentum sint distinctae quo ad executionem, tamen imperator ab Ecclesia Romana imperium tenet [...], ergo Papa superior est [...]. Ergo ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] , unita ad una considerazione negativa della letteratura giuridica rivolta alla pratica. La fortuna confacevoli allamateria delladecozione de' mercanti, checomprende due decisioni della Rota romana, sei della Rota fiorentina col C. uditore, e un' ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] fu suo awevo), Gregorio Messere, ecc., ed anche con l'Arcadia romana, di cui fu socio con il nome di Timbrio Filippeo. Rimase e per ciò sovente incompleta -, essa è notevole nella letteratura giuridica del tempo per la chiarezza dell'impostazione e ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] tonali nette e taglienti una lezione per la coeva Scuola romana. Dopo il suo rifiuto a partecipare alla Biennale di Maggio di Bari con il dipinto Ritratto della moglie. Su Letteratura pubblicò nel 1956 il componimento Ritorno a Celle Ligure (n. ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] pp. 1121-1338), che testimonia una vastissima conoscenza della letteratura italiana e straniera nel campo delle scienze politiche, giuridiche e , in Scozia, presso cui insegnava P. Stein, romanista e storico del diritto che egli aveva conosciuto a ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] aveva preso possesso. Di altre incombenze curiali parla la letteratura storica, ma di esse non si trova conferma nelle agevolmente immaginare il D. a suo perfetto agio nella Curia romana, al seguito dei fratello "litterato" e nella ristretta cerchia ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...