MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] all'attività di ricerca.
Tuttavia solo recentemente la letteratura economica ha affrontato altri aspetti dell'attività di ricerca ricerca di precedenti significativi si è soliti attingere dalla storia romana e greca (v. Raybould, 1992), le relazioni ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 6). In questi passi populus Romanus non indica l'intera comunità dei Romani, ma solo la massa dei cittadini senza gli ottimati: populus appare, Storia della letteratura italiana di F. De Sanctis, e il Dello svolgimento della letteratura nazionale di ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] o quanto meno spingere al riesame (to controll, secondo la letteratura anglosassone). Se in una prima fase, in un quadro di che vi siano due camere per la ragione medesima che induceva i Romani a nominare due consoli" (v. Mill, 1861).
Per opposti ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] , 1976, pp. 217 ss.), ma anche da una diffusa letteratura sull'argomento (v. Leoni, 1940, pp. 14 ss.). di storia della giurisprudenza europea, vol. I, La giurisprudenza romana e il passaggio dall'antichità al Medioevo, Torino 1976².
Cannata ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] 4, 1872, pp. 258 e ss. (pp. 258-288).
14. Cit. da M. Foscarini, Della letteratura, p. 19 e n. 1.
15. D. Manin, Della veneta, p. 280; A. Valsecchi, Law, Resistance and the State. The Opposition to Roman Law in Reformation Germany, Princeton 1986, pp. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini regolare che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di tutti i dati ricavabili anche dalle opere di letteratura laica e religiosa del periodo legislativo in esame3. Il di tipo civile, A.M. Rabello, The Legal Condition of the Jews in the Roman Empire, in ANWR II,13, pp. 731-734.
143 Cod. Theod. XVI ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] parigino per lo studio della lingua e della letteratura, il giovane prete bresciano entrò infatti in Segreteria come uditrici al concilio e in posti di responsabilità della Curia romana, proclamò nel 1970 due donne dottori della Chiesa, il 27 ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] conclusa con il raggiungimento di un compromesso con la Chiesa romana e con una sconfitta per la Chiesa veneziana (71 Saint-Geniès patriarca d'Aquileia († 1350), "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 27, 1991, pp. 413-444.
30. Paolo Sambin, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] da Paride Dal Pozzo nel suo trattato De syndicatu e riportata dalla letteratura erudita, è stata posta in dubbio da studi più recenti ( di dicembre, di inviare un messo presso la Curia romana per sostenere l'innocenza dei Brancaleone (cfr. Sacchetti ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...