Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] terra trema costituisce un caso esemplare di fecondo rapporto tra letteratura e cinema: un testo letterario che la macchina da non è solo una questione scenografica, per cui gli sfondi romani che si intravedono dal terrazzo sono dipinti, è anche una ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] , Liverpool 1803, pp. 27, 68; G. Moschini, Della letteratura venez. del sec. XVIII …, Venezia 1806, III, p. 1823, pp. 97, 130; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, pp. 337, 408; Id., Della vita ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] segnalano tra le edizioni bresciane, per mole o importanza: Storia romana di Livio, tradotta da L. Mabil (1804-18, voll ) e Iliade tradotta dal Monti (1810, voll. 3), I secoli della letteratura italiana di G. B. Corniani (1818-19, voli. 9). La Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] La questione bancaria e lo sviluppo del Mezzogiorno
Nella vasta letteratura su Fortunato è rintracciabile un insieme di definizioni per centrali che culminerà con lo scandalo della Banca Romana. Fortunato è contrario al progetto di riforma del ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] dic. 1911 al Teatro Lirico di Milano a cura della Compagnia stabile romana n. 2, la famosa "Benelliana", con I. Gramatica, G. male, che egli vedeva bizzarramente perpetuarsi in tutta la letteratura italiana da Dante - in cui si incarna lo spirito ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] S. Chiara (Venezia, Gallerie dell’Accademia, conosciuto in letteratura anche come ‘polittico n. 21’), con al centro bottega in quegli anni: il polittico, proveniente dalla collezione romana del marchese Campana, con la Madonna col Bambino in trono ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] Didattico nazionale di studi e documentazione, Firenze, 5 maggio 1956; L. Santucci, La letteratura infantile, Milano 1958, ad Indicem; O.Maiolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, 2 voll., Roma 1963, v. Indice; A. Lugli, Storia della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] con la moglie, tra le altre cose, la passione per la letteratura e il cinema inglesi e americani.
Nel 1963, al CERN, scrive polemica e non rilasciò alcun commento alla stampa).
La scuola romana
Tornato a Roma nel 1966, Cabibbo vi creò una vasta ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] signore venivano svolti argomenti di vario genere (letteratura, attualità, filosofia) con l'intento precipuo genn. 1918, pp. 166-180, e da L. Rostenberg, M. F.'s roman diary, in Journal of modern history, XII (1940), pp. 209-220. L'attenzione ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] scontento della collocazione del Discorso che nella stampa romana del 1692 seguiva l'Endimione, sarebbe stato indotto -50, pp. 6-11; A. Fabrizi, G., A., in Diz. critico della letteratura italiana (UTET), III, Torino 1986, pp. 469-473; C. Repossi, A. G ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...