ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] mentre gli affreschi si devono a pittori di formazione romana, il cui influsso, se non la diretta , 1913-1932; F. Sansovino, L'Historia di Casa Orsina, Venezia 1565.
Letteratura critica. - F. Savio, Le tre famiglie Orsini di Monterotondo, di Marino e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] conferenze; tra queste, in particolare, si ricorda quella romana del 1934, in cui la G. ricostruiva la vicenda 667-711; Id., I vescovi e la questione femminile, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XX (1984), pp. 429-456; Id., Il fondo C. G.B., ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] dell’opera del fondatore dell’Istituto nazionale di studi romani Carlo Galassi Paluzzi, La Basilica di S. Pietro P. rettore del Pontificio ateneo lateranense, in Rivista di storia e letteratura religiosa, XXIX (1993), 3 pp. 555-588; Id., Sul IV ...
Leggi Tutto
GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] Cesare Gonzaga and G. G. Two Renaissance collectors of Greco-Roman art, New York - London 1993, che contiene anche una , Le idee religiose del Cinquecento. La storiografia, in Storia della letteratura italiana, V, Il Seicento, Milano 1967, pp. 59-62; ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] fra le tante che animavano la Curia romana, e tuttavia essa dovette rimanere relegata negli Lelio Cosmico e di L. G. vescovo di Mantova, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XCII (1928), pp. 267-270; F. Secco d'Aragona, Francesco Secco ...
Leggi Tutto
AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] Aldobrandini in Francia (1600-1601), in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. 101-105; P , XXVII, 62, 104, 105, 106, 142, 149; J. Schlosser-Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1956, pp. 517, 612, 621, 709. Per i manoscritti: L ...
Leggi Tutto
BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] 1718) e si trasferì a Roma. Ebbe nella Curia romana numerosi incarichi e fu membro di diverse congregazioni, godendo a cominciare dalla sua stessa mole, dai difetti di quella letteratura, che raggiunse il culmine della passione campanilistica e dei ...
Leggi Tutto
AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] Minerva, ove anch'egli s'era fermato.
G. Carafa, De professoribus Gymnasii Romani, II, Romae 1751, afferma (pp. 464-465) che nel 1580 l' , che rivelano una superficiale conoscenza della ricca letteratura illustrata da Felice Tocco (Le opere latine ...
Leggi Tutto
CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] negli ambienti più tradizionalistici della Curia romana. Nello stesso anno scrisse un Simbolo Fasti Gymnasii Patavini, Patavii 1767, pp. 244, 272; G. A. Moschini, Della letteratura venez. del sec. XVIII fino a' nostri giorni, I, Venezia 1806, pp. 206 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] la diocesi greca e a rientrare in Italia. La letteratura erudita (Clementini, Tonini) sostiene che la fuga dell' dovute tenere le trattative con i Bizantini per l'unione della Chiesa romana con quella ortodossa; dall'altro fu a capo di uno Stato ...
Leggi Tutto
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...