CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] che restava del gruppo, ormai quasi interamente disperso, della Scuola romana, e continuò anche a comporre e a lavorare con spirito a Roma il 10 giugno 1899.
Ammiratore e studioso della grande letteratura italiana del '300 e del '500, il C. rimase ...
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CAETANI, Filippo
Roberto Mercuri
Nacquea Roma nel 1565 circa (le biografie e i documenti conservati nell'archivio di palazzo Caetani, a Roma, non registrano né il mese né il giorno della nascita) da [...] e moderni, Napoli 1789, IV, p. 155; G. Amati, Bibliografia romana, Roma 1880, I, pp. 44 s.; C. Tonini, La coltura fine del secolo decimottavo, Bari 1947, p. 5; Id., Saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1948, p. 285; I. Sanesi, La ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] 1741, p. 383; P.L. Ferri, Biblioteca femminile ital., Padova 1842, p. 176; G. Amati, Bibliografia romana, Roma 1880, pp. 74 s.; Letteratura italiana (Einaudi), Gli autori. Diz. bio-bibliografico, I, Torino 1990, pp. 448 s. (s.v. Capizucchi Gabrielli ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] circa 1472 (Reichling, V, p. 168);una nuova ediz. romana dovette seguire non molto dopo (a. 1481circa), pei tipi di G di Roma, I,Roma 1803, p. 188; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana,VI,4, Venezia 1823, pp. 1251 s.; V. Lancetti, Memorie ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] della metamorfosi è frequente anche nell’arte e nelle letterature europee moderne
Dalla natura al mito
Il termine metamorfosi frequente nella poesia ellenistica e poi in quella romana.
I poeti antichi narrano avventurose vicende di metamorfosi ...
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CAPECELATRO, Enrichetta
Stefano Giornetti
Nacque a Torino il 12 sett. 1863 da una illustre famiglia napoletana. Il padre Antonio, ispettore generale delle Poste a Torino, uomo piuttosto autoritario [...] svolgimenti, riportano all'ultima forma dell'Arcadia romana, oscillante tra il neoclassicismo e il moderato luce d'Italia, Pistoia 1930, p. 296; Id., Panorama della letteratura femminile contemporanea, Milano 1936, p. 296; M. Bandini Buti, Poetesse ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] buccie al libro di D. Silvagni "La corte e la società romana", Roma 1884; Una famiglia di comici ital. nel sec. al 1883); B. Croce, Storie aneddotiche e nuovi romanzi storici, in La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 34-35;C. Schmidl, ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] (ms. 433, G-22).Anche nel periodo romano il B. continuò ad interessarsi di letteratura e fu il primo prelato ammesso, il 13 maggio 1691, nella sezione romana dell'Arcadia appena costituita. Non si conoscono tuttavia le rime lette da Alceo Trapezunzio ...
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fotoromanzo
Ermanno Detti
Racconto in posa
Storia a metà strada tra fumetto e cinema, con fotografie e attori al posto dei disegni, il fotoromanzo nacque in Italia nell'immediato secondo dopoguerra [...] e divenne ben presto un nuovo genere di letteratura popolare. Dal nostro paese si diffuse in tutto il mondo e consideravano l'idea troppo bizzarra.
Alla fine una casa editrice romana, la Novissima, piccola ma consociata a Rizzoli, uno degli editori ...
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Ende, Michael
Teresa Buongiorno
Un paladino dell'immaginario
"Quello che ignori non esiste, trovi? La fantasia per te non è realtà? Ma solo lei ci schiude mondi nuovi: nel creare è la nostra libertà": [...] all'Italia è Momo (1983), ambientato nella campagna romana, un'utopia positiva che parla del tempo: protagonista una ebbe grande fortuna in Giappone, dove divenne un esempio di letteratura zen (cioè buddista, Buddha): anche da questo è stato tratto ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...