RONCAGLIA, Aurelio
Giuseppe Tavani
Filologo e critico, nato a Modena l'8 maggio 1917. Dopo gli studi medio-superiori a Modena e la frequenza come interno alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1935-39), [...] dell'Academia das Ciências di Lisbona, dell'Academia Româna di Bucarest e di numerose altre istituzioni culturali, nuove intelaiature culturali (Le corti medievali, nel vol. i della Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, 1982, pp. 33-147 ...
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Heurgon, Jacques
Domenico Musti
Antichista francese, nato a Parigi il 25 gennaio 1903 e ivi morto il 27 ottobre 1995. Per la sua formazione di studioso determinante fu il soggiorno presso l'École française [...] con l'Italia. Dal 1931 al 1945 tenne corsi di lingua e letteratura latina nell'università di Algeri, dove conobbe A. Camus. Nel 1944 laurea su Capua, città dapprima osca ed etrusca, poi romana (Recherches sur l'histoire, la religion et la civilisation ...
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TOBINO, Mario
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. III, II, p. 958)
Scrittore e psichiatra italiano, morto ad Agrigento l'11 dicembre 1991. Fino al 1980 è stato primario del reparto femminile dell'Ospedale [...] galla (1987), nonché le prose autobiografiche Una vacanza romana, che sono state pubblicate postume (1992). Nel di Tobino, Milano 1975; F. Del Beccaro, Mario Tobino, in Letteratura italiana contemporanea, diretta da G. Mariani e M. Petrucciani, ii, ...
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FRINGS, Theodor
Germanista, nato a Dülken nella Renania il 23 luglio 1886. Dopo aver insegnato all'università di Bonn (libero docente nel 1915, professore straordinario nel 1917, ordinario nel 1919) [...] Nell'opera Germania Romana (1932), che ha dato lo spunto allo studio parallelo di E. Gamillscheg Romania Germanica, tale principio geografico all'indagine di un problema di letteratura interessante tutta l'Europa è dato in Europäische Heldendichtung ...
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SPAINI, Alberto
Jader JACOBELLI
Giornalista e scrittore, nato a Trieste il 6 luglio 1892. Giovanissimo, collaborò a La Voce con saggi critici sulla letteratura provenzale e con articoli politici sulla [...] politici, dal 1928 al 1938 fece parte della redazione romana del Resto del Carlino. Dal 1944 è corrispondente politico da redattore del Giornale della sera.
Buon conoscitore della letteratura tedesca, ha curato numerose traduzioni da Goethe, Hoffmann ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] un programma letterario che non si esaurisce ovviamente nell'accademia romana o nelle persone dei suoi fondatori, dei suoi Custodi o della morte e vai pure ad informare temi e motivi della letteratura del tempo, in più d'un passo almeno, anche se ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Ma il prodotto che egli fornisce - la Storia della letteratura veneziana (Padova 1752), accolta, peraltro, di buon grado , per tutti, l'invito - di per sé rivolto ad una cortigiana romana ancor restia a «vegnir a pascolar in le nostre lagune» - d' ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] come feste sacre poi gradatamente anche come eventi ludici, esercitavano sulla folla.
Lo stesso può dirsi per la letteratura latina di epoca romana dalla quale si può estrarre un vasto repertorio di opere poetiche (dalla corsa di Eurialo e Niso e la ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] esso aveva già visto la luce in «Studi Urbinati di storia, filosofia e letteratura», a. xxviii, N. S., B, n.° 1-2 (1954), potrà più ignorare o considerare una semplice appendice dell'arte tosco- romana, come si era fatto fino allora», art. cit., p. ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] , perché in oggi il signor Redi è l'arbitro di quella poca letteratura che è qua. Egli giudica d'ogni mestiere, pesa ogni talento, per ricordare l'ultimo messaggio di Mattioli, dalla clinica romana in cui era ricoverato: mi sollecitava a cominciare ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...