DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] 12, 148; J. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VII, Parma 1799, p. 696; F. M. Renazzi, Storia dell'univers. 1977, p. 221; M. R. Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento, Roma 1980, pp. 205-08;G. Moroni, Diz. di ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] a Roma, troveranno fraterno, ma rischioso rifugio nella casa romana della famiglia Jemolo fino alla liberazione della città. Di che Jemolo giudicava "opera indispensabile, unica nella letteratura giuridica italiana, mentre poche le fanno raffronto ( ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , in Id., Studi di storia delle università e della letteratura giuridica, Goldbach 1995, p. 341; E. Bellone, Saggi 1999), pp. 9-38; A. Santangelo Cordani, La giurisprudenza della Rota romana nel XIV secolo, Milano 2001, ad ind.; L. Hain, Repertorium ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] la pandettistica tedesca introdusse nella cultura e nella letteratura giuridica europea, questo modello non entrò in passione dinanzi al Parlamento in occasione dello scandalo della Banca romana: una difesa che gli fece fruttare un credito notevole ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , e forse già da prima, G. fece parte della Curia romana, dove sembra che avesse elaborato almeno in parte il suo Apparatus cfr. Acher, p. 136), la Summa si pone nella letteratura canonistica medievale al secondo posto dopo la Summa de penitentia di ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] un qualche vantaggio per i figli e anche una qualche sistemazione romana per sé nella «felice ombra» di Pio V. E nell bibliografia veneziana, Venezia 1847, ad ind.; M. Foscarini Della letteratura veneziana…, Venezia 1854, pp. 567, 571, 582, 596 ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] .; E. Raimondi, Il barometro dell’erudito, in Id., Scienza e letteratura, Torino 1978, pp. 57-84; M. Cavazza, Verso la fondazione ; L. Avellini, Tra «Umoristi» e «Gelati»: l’accademia romana e la cultura emiliana del primo e del pieno Seicento, in ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] contro il primato delle due leges (longobarda e romana) considerate "comuni" dalla costituzione Puritatem, per Studio di Napoli, Napoli 1754, pp. 38 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Roma 1784, VII, parte II, l. II, p. 107; L ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] , unita ad una considerazione negativa della letteratura giuridica rivolta alla pratica. La fortuna confacevoli allamateria delladecozione de' mercanti, checomprende due decisioni della Rota romana, sei della Rota fiorentina col C. uditore, e un' ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] fu suo awevo), Gregorio Messere, ecc., ed anche con l'Arcadia romana, di cui fu socio con il nome di Timbrio Filippeo. Rimase e per ciò sovente incompleta -, essa è notevole nella letteratura giuridica del tempo per la chiarezza dell'impostazione e ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...