LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] 214 s.).
A differenza della sede fiorentina, la libreria romana non svolse attività editoriale in proprio, ma fu al centro al L., grazie all'intervento di A. Graf, professore di letteratura italiana all'Università di Torino e da tempo in contatto con ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] in Inghilterra, passò in Svizzera: qui insegnò letteratura italiana e trovò un ambiente accogliente, tanto da avremo un’Italia?» (p. 385). Deputato all’Assemblea costituente romana all’inizio del 1849, ricevette il delicato incarico di recarsi ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] . 225 s.; F. Giarelli, Vent'anni di giornalismo, Codogno 1896, p. 71; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1957, pp. 167-8; N. Quilici, Banca romana, Milano 1935, pp. 380, 447 e n., 589; Scrittori garibaldini, a cura di G. Stuparich ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] usando tutti i mezzi necessari, dalla storiografia alla letteratura, al cinema. Non parlerei neanche di “interdisciplinarietà”: rispondeva il nostro commissario tecnico, con pesante inflessione romana: “perché è leggero”. Dopo di che si rifiutava ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] suo giornale accusato, insieme con molte altre testate, di aver ricevuto finanziamenti dalle tre maggiori banche nazionali: la Banca romana, la Banca nazionale e il Banco di Napoli. Superò anche questa bufera e quando, nel dicembre 1893, Crispi tornò ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] Bianchini, ed ebbe effettiva costituzione nel 1932 nella casa romana di Weiss. Con lui e con Emilio Servadio, VII (1970), 3, pp. 15-19; L. Mangoni, Il fascismo, in Letteratura Italiana, I, Il letterato e le istituzioni, Torino 1982, pp. 538-541 ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] Svizzera), il L. si rifiutò di seguire la redazione romana del Corriere nella sua trasferta al Nord e non volle Afeltra, Roma 1998, pp. 269-273; A. Levi, V. L., la letteratura in trincea, in Corriere della sera, 19 apr. 1998; S. Gerbi, Perseguitato ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] entrò a Il Messaggero, dove prima si occupò di arte e letteratura e poi divenne inviato. Tra il 1905 e il 1906 1968, III, p. 1452; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, ad Indicem; V. Castronovo, La stampa italiana ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] ) e Scipione (ibid. 1939), artisti a cui l'esposizione romana aveva dedicato una sala e una retrospettiva; Gino Rossi, presente , La Vernice, Arti, La Biennale di Venezia, Letteratura, Panorama delle arti); curò diverse esposizioni personali e ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] e principali editori della Scuola polifonica romana. Più numerose furono le edizioni di carattere letterario (oltre sessanta). Tra queste in primo luogo le opere di Bembo e Trissino. La letteratura profana appartiene quasi tutta agli anni precedenti ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...