GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] particolare riguardo alla filosofia, alla storia, alla letteratura, alla musica e all'arte.
Notevole influenza nella casa del conte C. Santucci, per affrontare i problemi della questione romana e la situazione critica del Banco di Roma. La sua uscita ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] d'occasione e d'encomio e perfino a talune forme di letteratura di consumo: nel 1588, ad esempio, pubblicò gli Avvisi modesta - il Carosi censisce centotrentatré edizioni, ma le stampe romane devono essere state molto numerose - e legata a necessità ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] volta il suo interesse dichiarato per una letteratura "professionale" che fornisca buoni testi a del 3 agosto e 4 sett. 1599 entrambi citati in P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia, 1540-1605, Roma 1983, pp. 253, 378; Milano ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] , editore della Cronica di Salimbene de Adam e conoscitore della letteratura umoristica, risale la conoscenza e l'amicizia del G. con obiettivi civili per suscitare la rivolta della popolazione romana contro le forze d'occupazione tedesche.
Querelato ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] firmato]; Occhio di marmo. La gazzetta dei veleni - Stampe romane, a cura di M. Teodori, Torino 2011. Articoli di Italia del dopoguerra, Bologna 1992; M. P.L’estremista moderato. La letteratura, il cinema, la politica, a cura di C. De Michelis, ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] a collaborare, nel 1877, con Pagine sparse - rivista di letteratura, filologia e storia che un anno dopo mutò la testata in in L'Illustrazione italiana, 26 febbr. 1933; per la stampa romana di fine Ottocento è ancora utile A. Chierici, Il quarto ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] affiancato da un almanacco, stimolò e raccolse la letteratura dialettale veneta del tempo, promovendo inoltre nella città della Per il fratello Giulio cfr. O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I, Roma 1963, p. 515; e L. Del ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] politico, il Foscolo, che attaccò il L. per i trascorsi romani (Giornale senza titolo, II [1798], 82). Questi si difese , a cura di C. Capra, Piacenza 1998, pp. 142 s.; Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, VII, Roma 1998, p. 273. ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] Storie aneddotiche e nuovi romanzi, edito nell’ultimo volume della Letteratura della nuova Italia (VI, Bari 1974, p. 32), giorni visitò il Foro, il Colosseo e i grandi monumenti della romanità, e discusse degli avvenimenti in corso in un gran caffè di ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] ebbe così accesso al mondo delle accademie romane alle cui riunioni prendeva parte con le più varie dissertazioni: nella Tiberina, di cui nel 1841 fu presidente annuale, parlava di letteratura commentando La Commedia di Dante Alighieri illustrata da ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...