DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] d'occasione e d'encomio e perfino a talune forme di letteratura di consumo: nel 1588, ad esempio, pubblicò gli Avvisi modesta - il Carosi censisce centotrentatré edizioni, ma le stampe romane devono essere state molto numerose - e legata a necessità ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] volta il suo interesse dichiarato per una letteratura "professionale" che fornisca buoni testi a del 3 agosto e 4 sett. 1599 entrambi citati in P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia, 1540-1605, Roma 1983, pp. 253, 378; Milano ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] , editore della Cronica di Salimbene de Adam e conoscitore della letteratura umoristica, risale la conoscenza e l'amicizia del G. con obiettivi civili per suscitare la rivolta della popolazione romana contro le forze d'occupazione tedesche.
Querelato ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] firmato]; Occhio di marmo. La gazzetta dei veleni - Stampe romane, a cura di M. Teodori, Torino 2011. Articoli di Italia del dopoguerra, Bologna 1992; M. P.L’estremista moderato. La letteratura, il cinema, la politica, a cura di C. De Michelis, ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] a collaborare, nel 1877, con Pagine sparse - rivista di letteratura, filologia e storia che un anno dopo mutò la testata in in L'Illustrazione italiana, 26 febbr. 1933; per la stampa romana di fine Ottocento è ancora utile A. Chierici, Il quarto ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] affiancato da un almanacco, stimolò e raccolse la letteratura dialettale veneta del tempo, promovendo inoltre nella città della Per il fratello Giulio cfr. O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, I, Roma 1963, p. 515; e L. Del ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] politico, il Foscolo, che attaccò il L. per i trascorsi romani (Giornale senza titolo, II [1798], 82). Questi si difese , a cura di C. Capra, Piacenza 1998, pp. 142 s.; Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, VII, Roma 1998, p. 273. ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] Storie aneddotiche e nuovi romanzi, edito nell’ultimo volume della Letteratura della nuova Italia (VI, Bari 1974, p. 32), giorni visitò il Foro, il Colosseo e i grandi monumenti della romanità, e discusse degli avvenimenti in corso in un gran caffè di ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] ebbe così accesso al mondo delle accademie romane alle cui riunioni prendeva parte con le più varie dissertazioni: nella Tiberina, di cui nel 1841 fu presidente annuale, parlava di letteratura commentando La Commedia di Dante Alighieri illustrata da ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] 214 s.).
A differenza della sede fiorentina, la libreria romana non svolse attività editoriale in proprio, ma fu al centro al L., grazie all'intervento di A. Graf, professore di letteratura italiana all'Università di Torino e da tempo in contatto con ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...