Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] critico d'arte R. Longhi e lo storico della letteratura italiana C. Calcaterra, frequentando una cerchia di amici Fabrizi. Sempre in quell'anno partecipò inoltre alle sceneggiature di La romana di Zampa, dall'omonimo romanzo di Moravia, di Senso di ...
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De Amicis, Edmondo
Scrittore (Oneglia, Imperia, 1846 - Bordighera, Imperia, 1908). Dopo aver frequentato la scuola militare di Modena partecipò come ufficiale alla guerra del 1866. Nel 1867 cominciò [...] militare. Nel 1870 seguì, come corrispondente, l’esercito italiano nella spedizione romana e nel 1871 lasciò la carriera militare per dedicarsi al giornalismo e alla letteratura. Collaborò con diverse testate e fu inviato della «Nazione». In otto ...
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Caetani, Michelangelo
Uomo politico e letterato (Roma 1804 - ivi 1882). Principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel 1850. Ingegno versatile, si interessò [...] alla letteratura, alla storia, all’archeologia, all’oreficeria e accolse in casa letterati, artisti, scienziati e uomini politici trenta anni. Liberale moderato, ebbe parte negli eventi politici romani: nel 1848 fu chiamato da Pio IX al ministero di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di non pubblicare altre cose sue per timore dei divieti romani; un indice analogo, che tien conto delle notizie depositate , II (1942), pp. 13-42; F. Flora, Storia della letteratura italiana, II, Milano 1942, ad Indicem;R. Di Sabatino, Melodia e ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Memorie di religione, di morale e di letteratura del giugno 1825. La restaurazione concepita dal La reazione del 1799 a Roma. I processi della Giunta di Stato, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 92, 1969, pp. 137-211.
M. Cattaneo-M.P. ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] sua morte, suo nipote Carlo di Spagna a nuovo re dei Romani. In seguito a tale scacco, la diplomazia di L., nel (quali Bembo, Colocci, Beroaldo, Tebaldeo, Giovio), nonché sugli artisti, si rimanda alla letteratura specialistica e alle voci del D.B.I. ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] indicato. Raramente presa in considerazione nella letteratura giottesca a causa dello stato precario, di G. per la chiesa di Ognissanti, ibid., pp. 37-50; F. Todini, Un'opera romana di G., in Studi di storia dell'arte, III (1992), pp. 9-54; J.R ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] 75s.). Il che è anche un saggio degli equivoci di certa letteratura di fine Settecento. Il motivo e l'accostamento saranno ripresi e pranzo in casa di Angelica Kauffmann in cui gli artisti romani offrirono al C. un'incisione su disegno di V. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di questa trattazione si incontravano spunti originali e idee romane. Il Müller restrinse l'estensione dei passaggi mutuati R. Anastasi, Sul processo di B., in Miscellanea di studi di letteratura cristiana antica, I (1947), pp. 21-39; E. Rapisarda, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...]
Nel sermone 83, del 29 giugno 443, L. fissa la dottrina romana del primato basato sulla confessione di fede di Pietro: "Tu sei il Magno, in Atti della Settimana Sangue e Antropologia nella letteratura cristiana (Roma, 29 novembre-4 dicembre 1982), ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...