FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] del Passigli.
Ma ben presto l'inclinazione per la letteratura fu così forte da fargli abbandonare il lavoro di europea di Milano pubblicò nel 1842 uno studio sulle Liriche di F. Romani e nel 1844 un altro sulla Storia delle compagnie di ventura di E ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] A. Ristori e T. Salvini.
Caduta la Repubblica romana, il C. attraverso la Lombardia rientrò in patria, ., 1362; G. Solitro, I. Nievo, Padova 1936, p. 113; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, Bari 1939, V, p. 108; A. Varaldo, presentaz. a T. ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] ). Hanno valore meram. agiografico le commem. di G. Funaioli, in Studi romani, III (1955), pp. 65 s. e di A. Gitti, in Atene 17 sett. 1914); A. M. Ghisalberti, Battaglie in facoltà, in Letteratura e critica,Studi in on. di N. Sapegno, II, Roma 1974, ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] ha creduto che l'altra opera contenuta nell'edizione romana del Pianto (1541), il poemetto in ottave Infanzia del s., e la recensione di A. Serena, in Rassegna bibliogr. della letteratura ital., VI [1898], pp. 308-11). La successiva edizione di E ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] 'epoca, propongono una divertita rappresentazione della gioventù romana, dove amicizie e amori difficilmente superano i pur di sopravvivere.
Il F. fu, nel cinema come in letteratura, autore colto e vivace, attento soprattutto a mantenere il contatto ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] accademie: dal 1833 presidente della Pontificia Accademia romana di archeologia, alla quale volle far riprender 1840, VII, pp. 410-416; F. Ranalli,Vite di uomini illustri romani dal risorgimento della letteratura italiana, Firenze 1840, pp. 40-47. ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] vescovile. Tra essi trova posto una satira contro la Curia romana. Anche durante, il periodo trascorso nella sede bellunese (1471 il B. mette a profitto la sua conoscenza della letteratura storico-giuridica (Bartolo, Biondo Flavio, Tolomeo da Lucca, ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] d'Italia. Nel 1936 vinceva il concorso a cattedra di letteratura latina e, dopo un anno a Palermo, si stabilì , in un'epoca di prevalente contenutismo, su Lo stile di Augusto (in Romana, II [1938], pp. 373-379) o La lingua di Terenzio, lingua ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] precocemente allo studio della letteratura, in particolare romantica, della musica, della storia antica, della storia del 1921; C. Siviero, Sala retrospettiva napol., in I Biennale romana, Roma 1921, pp. 80-92; Catalogo biograficodella mostra della ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] produzione successiva. Il Poliziano giureconsulto o Della letteratura nel diritto (Pisa 1863) afferma la necessità è che l'erede. Dopo aver delineato la storia della giurisprudenza romana e medievale e dell'influsso del Poliziano sui successori, il B ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...