FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] primo momento egli aveva pensato di costruire una villa romana a Padova ma, fallito l'accordo con i vicini Lettres familières, Yverdon 1789, pp. 222 ss.; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII fino a' nostri giorni, II, Venezia 1806 ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] risolvendoli secondo le leggi allora vigenti.
La letteratura sul D. è scarsa e condensata soprattutto morale, in Nouvelle Revue théologique, LVI (1929), pp. 864, 873 s.; S. Romani, Il card. D. moralista e giurista del XIX sec.,in Rass. di mor. e ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] di Pio IX e alla costituzione della Repubblica romana. Eletto deputato alla Costituente, si batté nell' La spedizione Antinori e la fine del Massaia in Etiopia, in Giorn. di politica e letteratura, XVII (1941), pp. 242-280; A. A. Micheli, O.A. come ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] non era raro trovare singolari eruditi in filosofia e letteratura, che sapevano dilettare con un sonetto e trattare di d'Este a Roma l'anno 1471 (in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIII[1890], pp. 361 e ss.). Nella seconda "historiola ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] Ronda, pur non scrivendo mai nella rivista romana, non gli impedirono di collaborare ininterrottamente, s.; A. Gramsci, Il Risorgimento, Torino 1949, pp. 80, 114; Id., Letteratura e vita nazionale, Torino 1952, pp. 226-227; Id., Passato e Presente, ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] la nomina, a pieni voti, a membro dell'Accademia romana di San Luca. Morì a Verona il 21 apr. 30, 48, 115, 123, 124, 133, 198, 208; G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII fino a' nostri giorni,Venezia 1806, I, p. 130; III, ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] Roma 1908), unica sua prova poetica. Brevi appunti di letteratura, arte e archeologia pubblicava qualche anno più tardi col Roma 1924; G. Q. Giglioli, Il Museo Barracco, in Romana Gens. Bollett. d. Ass. archeol. romana, maggio 1947, n. s, pp. 1-4; C. ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] a Firenze; seguì il Barberini in numerose legazioni per la Curia romana: in Francia (1601) per la nascita del delfino, a a quelli della sua società, restando tuttavia ben significativo nella letteratura del trapasso dal secolo XVI al XVII.
I mss. del ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] fu eretta una statua nel castello di Budapest.
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B. alcune opere il B. fa cenno nella lettera al Colocci, e neppure l'opera De Romana Curia libri sex, alla quale allude in una lettera al Riario. Si ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] il premio Gubbio nel 1955con la commedia Cecilia Romana. Morì a Roma il 12 maggio 1970. s., 583 s.; E. M. Fusco, Scrittori e idee. Dizionario critico della letteratura italiana, Torino 1956, p. 199; Panorama biografico degli Italiani d'oggi, Roma 1956 ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...