BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] o consulente di accademie e enti lirici (Accademia filarmonica romana, 1958-60; teatro Comunale di Bologna, 1963-67 Milano 19501, uno dei primi e più validi esempi della letteratura musicale della Resistenza, XIII Maggio musicale fiorentino, A giugno ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] S. Uffizio dal M. nel 1875 e dal figlio Luigi nel 1890.
Caduta la Repubblica Romana, il M. si trasferì da Londra a Losanna. Si spostò poi a Genova, Lucca Genève), testi di egittologia, archeologia, letteratura ebraica. Una così frenetica corsa all' ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Foscari (Roma, 3 novembre 1844), favorito anche dai contatti romani di Piave, Verdi nel 1846 gli chiese di rivedere il forme del melodramma alle più complesse strutture narrative della letteratura internazionale.
Fonti e Bibl.: E.A. Cicogna, Delle ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Nonostante la malferma salute, studiò con passione il latino, la letteratura, la fisica, la filosofia e la matematica, alla quale, filosofia del diritto, subentrandogli nell'insegnamento all'università romana.
Dal 1884 il F. aveva affiancato ai corsi ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] e modello ad altri simili romanzi" (B. Croce, La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1943, pp. 93- Roma 1871, pp. 21, 56, 115; F. Colacito, Episodio trasteverino, in Vita romana. Racconti e ricordi, Roma 1885; Pistoia a L. C. Ricordo del 20 sett. ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] al servizio della politica propagandistico-culturale della Curia romana come appare nelle Epistole Tusculane di un 1834, pp. 402-406; E. Salfi, Ristretto della storia della letteratura italiana, Firenze 1848, p. 366; M. Scherillo. Una fonte del ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] 1876), al bolognese Archivio giuridico (1868), alla romana Rivista critica delle scienze giuridiche e sociali (1893; maggior impegno del C.: una minuziosa rassegna della letteratura economica europea dal mercantilismo in poi, concepita come ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Cristo", troppo legati, come sono, ai curiali romani; atteggiamenti che culminano in una piena adesione ai di Villa Giulia a Roma); A. Piromalli, A. Bertola nella letteratura del Settecento, Firenze 1959, passim (contiene molti accenni alla figura ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] ).
Non era in questione la propria appartenenza alla «Chiesa romana che presiede all’agape», come ripeteva ad amici e corrispondenti . 163-165, che offre inoltre riferimenti alla scarna letteratura, per lo più occasionale e devozionale, dedicata fino ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] preferenze, in un teatro che ha per sfondo le corti romana e francese e la più alta società del tempo.
Nel I, Torino 1768, pp. XV s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana VIII, Modena 1780, pp. 276 ss.; A. Comolli, Bibliografia storico ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...