DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] cappello né titolo cardinalizio e non fece parte di alcuna congregazione romana. L'ipotesi che ciò sia avvenuto per uno screzio con -, promuovendo la pubblicazione di opere di erudizione, di letteratura e di scienza, come le opere dell'archeologo e ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Roma, il 25 ott. 1795, che il C. era "the best Roman historic painter" (in Papers of the British school at Rome, VI[1913 p. 509) e si riferiva ai dipinti con soggetti tratti dalla letteratura antica e moderna. In questo settore i rivali del C. erano ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] C. ottenne nel novembre 1853 la cattedra di lingua e letteratura latina nell'università di Padova, che mantenne fino all' per interminabili digressioni. La visione della storia romana che vi predomina è sostanzialmente conservatrice, ispirata ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] intolleranza accademica che ebbe come centro la rivista Paragone-Letteratura, diretta da Anna Banti, moglie di Roberto Longhi pace Perugia-Assisi, organizzata da Capitini.
Gli anni romani. Il «professore» tra militanza politica e impegno didattico ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] [1915], pp. 117-360) concludeva le ricerche di storia politica romana che avevano avuto origine dalla tesi del 1913.
In questi saggi vi nel 1943 e lasciò una traccia profonda nella letteratura civilista. La categoria del negozio giuridico ruota qui ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] più intimo segretario) lo tradivano, informando la corte romana delle sue intenzioni e dei suoi movimenti; diversi C. d'E., Voghera 1892; F. Gabotto, Per la storia della letteratura civile ai tempi di Carlo Emanuele I, in Rendic. dell'Accad. dei ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] in questi anni apprestata e pubblicata, del quinto volume della Storia romana, ma era, altresì, un uomo aperto ai problemi del lettere messinese non trasferì il C. alla cattedra dì letteratura latina presso l'istituto superiore di magistero in Roma. ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] il giovane Arfè a leggere e meditare «la storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis, la storia del Risorgimento di aprile 1975 un ordigno esplosivo distrusse la sua abitazione romana. L’attentato era stato preceduto da una serie di ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] nazionali e internazionali.
Si vedano, fra gli altri: La nuova questione romana, 3 e 4 nov. 1870; Mantova e la tassa sui fabbricati ai sistemi economici dell'antichità, utilizzando una vastissima letteratura, assai eterogenea (vi è anche il Marx ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] , come il greco e il latino presso i Romani. Fermo nella sua posizione, Bruni rispondeva irrigidendo la sua considerazione, caduca e pur importante per la legittimazione della letteratura moderna, dell’autonomia dell’attuale volgare fatto risalire ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...