CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] su sedici pagine edite dalla solita Tipografia operaia romana. I puntini di sospensione finali, lo , I crepuscolari, Torino 1961, pp. 32-65; A. Piromalli, S. C., in Letteratura italiana, I contemporanei, I, Milano 1963, pp. 709-730; F. Livi, S. C ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] diritto del più forte e l'esaltazione della tradizione romana. Tutta la storiografia italiana strumentalizzò insomma sempre sia le vicende personali sia l'opera del Gentili. La letteratura straniera considerò invece quasi esclusivamente le opere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] brevissima esperienza di contatto con studi di folklore in Romania. Il risultato non mira all’equilibrio, se Donato, A mosca cieca con Ernesto de Martino, «451. Via della letteratura, della scienza e dell’arte», 2012, pp. 16-19.
Approfondimento
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] gli anni della "clausura" aretina si definì uno spiccato interesse per la letteratura, anche latina (cfr. ad es. la lettera a M. Ferrucci di autografi tassiani, che si trascinò dinanzi alla Rota romana a partire dal 1839e mise a rumore il mondo delle ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] notizia, nel cap. 69, del felice esito della sua missione romana; ma aggiunge immediatamente, con amarezza: "mea autem ex toto di E. un caso tutto differente nel bilancio della letteratura mediolatina in Italia. Perché la piccola storia del ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] e dell’arte di Napoli. Proprio un film, la prima romana di À nous la liberté di René Clair alla quale Cassola C., Milano 1973; V. Volpini, C. C., in Dizionario critico della letteratura italiana, I, Torino 1973, pp. 534 s. (per il completamento della ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] allargando i suoi interessi alla letteratura volgare, alla storia della scienza, , 50, 52 5.; S. G. Mercati, Briciole documentarie intorno a F. C., in Strenna dei romanisti, X (1949), pp. 207-219; M. Praz, Omaggio all'abate C., in Nuova antologia, 1 ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] pensiero anticurialista napoletano, il Nullum ius Romani pontificis maximi in Regno Neapolitano pubblicato notizie e documenti intorno a E. de F. P., in Aneddoti di varia letteratura, Bari 1954, III, pp. 126-143; Id., Altre notizie per la biografia ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] e altri intorno alle Memorie di religione,di morale,e letteratura e alla Voce della verità - Gazzetta dell'Italia centrale Rom., 9 apr. 1948; P. Pedrotti, P. B. B. e gli avven. romani del 1849, in Corriere trid., 3 dic. 1949; G. Ceccarelli, P.B. a ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] 1607 per inaugurare il nuovo organo - opera del cortonese Cesare Romani - della chiesa madre di Monteoliveto e l'anno successivo, per il quale conta un posto di rilievo nella letteratura dialettale bolognese. La bibliografia delle opere del B. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...