DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] città toscana sono conservati il dipinto Paesaggio della campagna romana, del 1838 (palazzo Pitti) e il disegno arte italiana, VI, 2, Torino 1982, p. 947; Torquato Tasso tra letteratura, ... e arti figurative, a cura di A. Buzzoni, Bologna 1985, pp ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] . arriva a provare che l'influsso della scuola romana e del Cavallini era perdurato nel Napoletano per tutto di guerrieri tedeschi del Cinquecento in Napoli, in Id., Aneddoti di varia letteratura, II,Bari 1953, pp. 60ss.); M. Pittaluga, Arti e studi ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] - che già da anni lo sosteneva e lo aveva inserito nella mostra romana "Nuove tendenze dell'arte italiana" (New York Art Foundation, 1958) - . Nel 1970 eseguì per i "Quaderni di letteratura e interpretazione figurativa" delle edizioni De Luca una ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] 'amore per la musica, per gli oggetti d'arte, per la letteratura. L'influsso materno fece del F. un raffinato collezionista di opere aveva acquistato, tra cui un Busto di giovane, copia romana da un marmo greco.
Di pari passo accanto al restauro ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] compare soltanto in sporadiche e marginali citazioni e nella letteratura odeporica di carattere locale. L'unica eccezione è costituita scultoreo più classico ed aulico, di matrice tosco-romana, introdotto a Bologna dal Tribolo. Recenti pubblicazioni ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] nella pittura a olio si ispirò alla mitologia e alla letteratura, ma per lo più si dedicò alla pittura religiosa del prof. A. B., Firenze 1884; G. Cugnoni, A. B., in La Scuola romana, Roma, II (aprile 1884), pp. 121-129; C. Bianchini, Della vita e ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] dialetto di quella valle svizzera per satireggiare la tronfia letteratura dell'epoca.
Le sue rime in dialetto compaiono sotto nel 1590(in cui per primo aggiornò la topografia romana secondo il rinnovamento urbanistico operato da Sisto V). Ciascuna ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] è improntata a modi nettamente art nouveau) o quella romana del 1911 (intervenne nel padiglione della Liguria).
Espose, prove di acquarello, specialmente nelle illustrazioni per la letteratura di divulgazione storica e geografica eseguite in sessant' ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] quindi all'Accademia di Modena, senza, tuttavia, trascurare la letteratura, per la quale concepiva un vivo interesse, documentato da nel monastero dei benedettini monteolivetani di S. Francesca Romana. Qui, come documentano i testi e le illustrazioni ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] Giuli.
L'omonimo avo del G., Nicola, pittore, è citato dalla letteratura locale per la sua attività di decoratore al seguito di Giovanni Andrea formale si apre inoltre a esperienze di matrice romana, come rivelano gli sfondi paesistici e l'affinità ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...