VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] con archi sorretti da colonne di marmo di epoca romana. La puntuale disposizione basilicale è molto rara nel corso (siglos IV al VIII). Testimonios literarios, Madrid 1975.
Letteratura critica. - A. Haupt, Westgotische Baukunst in Spanien, ZGA ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] scomparire del tutto, come si deduce dalle sporadiche citazioni della letteratura (Pindar., Nem., 5, 11; Eurip., Hippol., da Omero in poi (Il., x, 15) fino ad epoca romana; è frequentemente rappresentato nella pittura vascolare a figure nere (E.A.A ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] pubblico di comunicazione scritta. Si è calcolato che le iscrizioni romane superstiti siano ca. trecentomila, ma esse sono certo molte di 1987; C. Ciociola, ''Visibile parlare'': agenda, Rivista di letteratura italiana 7, 1989, pp. 9-77 (rist. Cassino ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] 'immagine di opere d'arte perdute e conosciute solo dalla letteratura.
Mentre in Italia la l. figurata decade alla fine fedeli a una determinata forma basilare.
L'adesione alla tradizione romana non si mantiene a lungo. Circa alla metà del III ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] considerava il Reno come confine tra i Celti e i Romani, per quanto dovesse constatare personalrnente, sul Reno superiore, che "Heorot" nel poema epico Beowulf, il più antico della letteratura nordico-germanica (composto attorno al 700 d. C.). Anche ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] municipio e l'immissione, al pari di Pompei, di coloni romani. Nell'ultima età della Repubblica fu sede di ville del e, in fine, a desistere dall'impresa.
Bibl.: La precedente letteratura è raccolta in F. Furchheim, Bibliografia di Pompei, Ercolano e ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] historiam abbatiae Cassinensis accessiones, 2 voll., Venezia 1734.
Letteratura critica. - A. Caravita, I codici e le area grafica beneventana, ivi, pp. 65-93; F. Gandolfo, La pittura romana tra XI e XII secolo e l'antico, in Roma, centro ideale della ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] settentrionale coincide con la via che nella letteratura posteriore sarà nota come uttarapatha ("via New Delhi 1996; D.D. Leslie - K.H.J. Gardiner, The Roman Empire in Chinese Sources, Rome 1996; B.B. Lal, The Earliest Civilization of ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] italica o romano-italica, che è possibile cogliere nella letteratura di quell’età, nel più antico tema delle laudes nonostante il fatto che già agli inizi del II sec. a.C. i Romani arrivarono a Mediolanum (Milano) e a Comum (Como), fino alla fine del ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Galli. Secondo Cesare, Celtae era il nome celtico dei Celti, chiamati dai romani Galli (Caes., Bell. Gall., I, 1). Le più antiche citazioni mancano affatto testi scritti di storiografia, letteratura o filosofia. La documentazione epigrafica dei Celti ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...