SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] ne approfittò per esaltare la grandezza della civiltà romana e italiana nei confronti di quella iberica. bibliotheca’: Appunti sui libri di S., in Studi vari di lingua e letteratura italiana in onore di Giuseppe Velli, Milano 2000, pp. 301-310; M ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] e scarsi documenti. La connessione va proposta con le mura romane, che furono varie. La massima estensione della città si ebbe e sacre, per la maggior parte inedite, Venezia 1739.Letteratura critica:
Opere generali. - R. Cattaneo, L'architettura in ...
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Olimpiadi estive: Los Angeles 1932
Elio Trifari
Numero Olimpiade: X
Data: 30 luglio-14 agosto
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1332 (1206 uomini, 126 donne)
Numero atleti italiani: 101 (101 uomini)
Discipline: [...] 1923, con una spesa di 800.000 dollari.
Nel 1923 alla sessione romana del Comitato Olim- pico Garland, che l'anno precedente era stato cooptato nella giuria dei concorsi d'arte, per la letteratura figurò anche Thornton Wilder, che regalò una 'menzione ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] diede poi il via alla edificazione di quello di porta Romana. Galeazzo II fondò in seguito, nel 1368, al lato Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Pavia 1883.
Letteratura critica. - R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, Pavia ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] (Acaia), termine di tradizione antica che in epoca romana designava l'intera regione centrale della Grecia, compresa Schmitt, London 1904 (rist. anast. Groningen 1967).
Letteratura critica. - E. Gerland, Geschichte der Frankenherrschaft in ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] marzo 1961), e la pubblicazione sul numero del menabò su Letteratura e industria delle 17 poesie Se sia opportuno trasferirsi in e ironico dell’immagine di Roma e della propria giovinezza romana. Nel giugno di quell’anno si recò a Budapest, ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] il monastero di S. Prassede.
La prima attività romana di Zampieri fu fondamentale tanto per la maturazione del the Bacchanals, in La fortuna dei Baccanali di Tiziano nell’arte e nella letteratura del Seicento, a cura di S. Albl - S. Ebert-Schifferer, ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] del tutto, nemmeno durante i secoli della dominazione romana, e avrebbe poi costituito un fertile terreno per anche nella prosa.
Tra i nomi degni di nota nella letteratura siciliana del Novecento possono essere ricordati quelli del ragusano Giovanni ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] famiglia della borghesia ebraica romana e, sebbene orfano di padre all’età di 14 anni, trascorse un’infanzia tranquilla assieme al Enorme è stato, di conseguenza, l'impatto sulla letteratura economica e molteplici le sue applicazioni. Ancora oggi i ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Firenze 1872, pp. V-LXXVI; F. De Sanctis, La letteratura italiana nel secolo XIX; Scuola liberale, Scuola democratica, a cura d. [ma 1953]; R. Quazza, Pio IX e M. d'A. nelle vicende romane del 1847, Modena s. d. [ma 1955], 2 voll.; A. Filipuzzi, La ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...