Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] e i Longobardi, «Studi storici», X, 1901; Lombardi e Romani nelle campagne e nelle città. Per la storia delle classi sociali, di Gentile, che si rallegrava del fatto
che la nostra letteratura possegga ora un volume come questo, di storia nazionale, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] , a cura di Id. - G. Cavallo, Roma 1997, pp. 163-177; Id., La Chiesa romana secondo G. VIII: spigolature dalle lettere del suo registro, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di Gennaro Sasso, a cura di M. Herling - M. Reale, Napoli 1999 ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] medio e infimo» (cfr. Per la storia della scrittura romana, cit., p. 129). Uno sguardo dal basso non XXXV (2017), ottobre, pp. 59-67; V. Formentin, Com’è stata scritta la letteratura italiana. Per un libro di A. P., in Lingua e stile, LIV (2019), ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] di R. Morghen, in RIS2, XXIV, 6, 1927, pp. 3-46.
Letteratura critica. - G. Giovannoni, L'architettura, in I monasteri di Subiaco, Roma 1904 , II, pp. 5-14; B. Contardi, Un codice di area romana della metà del Duecento, ivi, pp. 77-83; U. Baldini, Gli ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] latino, prodotti della tradizione pasquillesca romana dai primi del Cinquecento, vi unisce pp. 204-230, abbozza una biografia, traduce il, Probus e. digredisce sulla letteratura pasquillesca (v. anche Id., Italiani illustri, III, Milano 1894, pp. 85- ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] en travesti).
Altro connotato di Poli fu il mescolare letterature alte e basse, recuperando quali fedeli colonne sonore le (1942) – contro la maniera acquisita nell’Accademia romana, le voci paludate e ingessate: un idolo polemico rovesciato ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] fu a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 l' prime notizie a proposito risalgono al 1503) coltivò la letteratura classica. Ebbe contatti personali o epistolari con numerosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] certi contenuti, preannuncia temi e toni della più importante letteratura moralistica moderna, da Erasmo a Bruno, da Rabelais a meccaniche, come quella di far riemergere un’antica nave romana dal fondo del lago di Nepi, oltre ovviamente alle imprese ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] cui intervennero numerosi esponenti del clero e della nobiltà romana.
Nella riunione, presenziata dall'ambasciatore di Francia, creare nei posteri un mito che sopravvisse nella letteratura romantica e nella successiva polemica anticlericale.
Questo ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] nei confronti della struttura gerarchica e verticistica di quella romana.
In seguito a una circolare del 2 agosto di S. de’ R. - Henri Grégoire, in Rivista di Storia e letteratura religiosa, LII (2016), in corso di stampa.
N. Rodolico, Gli amici e ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...