MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] 225-287, 593-614; 50, 1884, pp. 56-88, 485-528.
Letteratura critica. - A. Sacchi, G. Ceruti, L. Beltrami, Il palazzo del . Pasciuti, Contributi archeologici per Modicia. Le strade romane e la centuriazione nella Brianza milanese. Formazione del ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] (in riferimento si vedano i saggi di M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul card. G. Morone e il suo Brescia 1744-1757, e di L. Beccadelli in Monumenti di varia letteratura..., I-III, Bologna 1797-1804 (su cui C. Dionisotti, ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , Elogio del conte L. C. socio corrisp. della Pontificia Accademia romana d'archeologia..., Roma 1834;F. Malvica, Elogio dei conte L. di L. C., Palermo 1916; F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana nel secolo XIX, Venezia 1916, pp. 167-175; R ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] di forti animi femminili. Le sue preferenze andavano alla letteratura classicista, e fra i suoi corrispondenti ed amici si sceverare sono fra i più dibattuti del momento come la questione romana e la pubblica istruzione. Al di là però di tali ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] storico-bibliografico subalpino 36, 1934, pp. 544-564.
Letteratura critica. - M. Monti, Storia di Como, 2 epoca medioevale, ivi, pp. 245-250; S. Chierici, La Lombardia (Italia romanica, 1), Milano 1978; S. Della Torre, Note sulla chiesa e l'ospedale ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] ricordano inoltre lo Haus zum Stein, casatorre di epoca romanica ampiamente rifatta, e, nella corte posteriore del Dalberger Bibliothek (Mittellateinisches Jahrbuch, 11), Düsseldorf 1973.
Letteratura critica. - F. Falk, Die ehemalige Dombibliothek ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] relazioni e vivaci interessi per la scrittura, la letteratura, il cinema, il teatro, la musica. M. Metafore della città (catal., Roma), a cura dell'Archivio della Scuola Romana, Milano 2006. Tra i contributi principali si segnalano anche: T. M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] guida per l’indipendenza nazionale. Una tale interpretazione della storia romana suonava come stimolo per Carlo Alberto, a cui l’ alle altre nel volume postumo Lettere di politica e letteratura (1855). Si tratta di una disamina del liberalismo ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] a Modena dirigeva le Memorie di religione,di morale e di letteratura, con i conti Girolamo e Ferdinanda Riccini. Grandi speranze molti anni prima Sull'utilità della Religione Cristiana Cattolica Romana per la tranquillità e pace dei popoli e per ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] anello di congiunzione (l'altro era L. Sinisgalli) con la Scuola romana di Scipione e di M. Mafai e, mentre prese a cuore la 'apostolico fine che il D. frappone tra la sua idea di letteratura e quella di Breton (che otto anni prima lo aveva chiamato ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...