CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] fortuna del C. nella tradizione popolare, nella letteratura e nella storiografia. Willelmi cappellani in Brederode... Chronicon Giovanni XXII contro i Ghibellini italiani, in Arch. d. R. Deput. romana di st. patria, LXIII(1940), p. 141; R. Piattoli, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] Spaventa, zio per parte di padre, nella cui casa romana Croce trascorse circa due anni; qui conobbe Antonio Labriola, di e del lavoro [intellettuale] altrui» (F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, 1958, 2° vol., p. ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] di carattere letterario e storico sia dalla letteratura artistica, con informazioni che, arricchite e 219-225; J.K. Nelson, The later works of F. L.: from his Roman sojourn until his death (ca. 1489-1504), tesi di dottorato, University of New York ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] abbastanza difficile rintracciare nella ormai copiosa letteratura sociologica, storica, economica e psicologica è una sostanziale continuità tra le competizioni fisiche dell'età greco-romana, i folk games dell'epoca medievale, i passatempi e le ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] a forma di fallo e di clava, che ricordano gli a. romani a 'clava d'Ercole', sono stati talvolta rinvenuti in alcune tombe nella produzione di amuleti. Presto si delineò quindi una letteratura specialistica che conobbe il suo apice nello Shams al-Ma ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ai monaci, intercedendo presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 genn. 1600 al 1611, estratto da Giorn. ligustico di archeologia, storia e letteratura, XIV (1887); G. Cugnoni, Autobiogra-fia di monsignor G. ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Elogi..., Venezia 1666, I, pp. 159-163; P. Mandosi, Bibliotheca Romana, Roma 1682, I, pp. 29-30; A.-N. Amelot de della Rinascenza, Bari 1911, pp. 473-504); A. D'Ancona, Letteratura civile dei tempi di Carlo Emanuele I, in Atti dell'Accad. dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] , contro chi pretendeva di dettare regole in materia di letteratura o di arte, e si pronunciava per una completa libertà del medesimo di Giovanni Antonio Maggi, 2 voll., Milano 1858.
Le notti romane, a cura di R. Negri, Bari 1967.
I romanzi, a cura ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] 1577. Da questa passò, nel 1579, a reggere la provincia romana. Ricaddero così sull'A., morto il generale E. Mercurian 116-117, 172, 629-630; per un orientamento nella letteratura polemica, le discussioni sulla Ratio e nel corso delle congregazioni, ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] dall’Impero romano si latinizzarono alla svelta, benché i Romani non imponessero ai vinti l’uso della propria lingua inevitabile che a tenere unita una comunità sia la religione. In letteratura è conosciuto il caso di un’etnia di Papua-Nuova Guinea, ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...