I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ’eruzione del Vesuvio che seppellendole le conservò); nella letteratura, il Satyricon di Petronio (la cena Trimalchionis, [...] neque se iudicare Galliam potius esse Ariovisti quam populi Romani «molte cose furono dette da Cesare a quel proposito ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] dato un contributo fondamentale la cultura e la prassi romana, mentre alla costruzione di un sistema giuridico poggiante sul è registrato del resto l'accumulo di una vasta letteratura sociologica sulla crisi, da taluno ritenuta irreversibile, della ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] C. Di Pierro, Di alcuni trattati ascetici, in Esercitazioni sulla letteratura religiosa in Italia nei secc. XIII e XIV, a cura di 10-18; S. Berger, La Bible italienne au Moyen Age, in Romania, XXIII (1894), pp. 390-395; S. Minocchi, La Bibbia nella ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] a sua volta ripreso e rielaborato in un papiro ieratico-demotico d'età romana, il papiro Carlsberg 1. Il breve testo, inciso accanto alla testa e il mancato riconoscimento dell'esistenza di una letteratura erboristica dell'Antico Egitto. È noto che ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Pisis, Pizzorno, 1771 (e anche in Miscellanee di varia letteratura,VIII, Lucca 1772, pp. 247 ss.), con note ricavate di Gregorio Magno, abate del monastero di S. Sebastiano nella campagna romana.
L'opera più significativa del B., alla quale fu ed è ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] tempo". Ora, se l'uomo non si rispecchia interamente nella letteratura seria, come può essere implicato in quella comica? Il disobbligo vacuo".
L'ilarità con cui la piccola accademia romana dovette accogliere simili enunciati non disobbligò l'autore a ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Los cartularios de Toledo. Catálogo documental, Madrid 1985.
Letteratura critica. - J. Amador de los Ríos, Toledo de Toledo, AEA 2, 1926, pp. 160-161; F. de Borja San Román, La capilla de San Pedro de la catedral de Toledo. Datos artísticos, ivi ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] monoabsidata a tre navate sono stati rinvenuti all'interno dell'attuale chiesa romanica (Secchi, 1966, pp. 105-106; Il restauro dei monumenti Memorie storiche della città di Pistoia, Lucca 1758
Letteratura critica. - S. Ciampi, Notizie inedite della ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] nella prima comparsa della matematica sulla scena della letteratura (e si tratta proprio di scena, alla lettera of the Almagest in late antiquity, in: The sciences in Graeco-Roman society, edited by Timothy D. Barnes, Edmonton, Academic Printing and ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] paesaggio egli scoprì, in riproduzione e in originale alla III Biennale romana, la pittura di Corot e con essa si misurò a di una figura d’artista d’altri tempi: la letteratura giornalistica lo presentava, in pieno boom economico, come indifferente ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...