Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] . Gli echi se ne possono cogliere in tutta la letteratura del secolo, dal Mercante di Venezia di Shakespeare alle Vite Raimondo, che fu però il primo dei due a vincere nell'ellisse romana quando, nel 1956 e nel 1957, si aggiudicò due edizioni del ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] come Lotmar e Sinzheimer. Il primo, che era un romanista, seguì una metodologia storico-dogmatica. Il secondo, uno tra altri aspetti una profonda influenza). Tuttavia, mentre la letteratura giuridica marxista appare impegnata piuttosto sul fronte del ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] possibili. Così non si produce conoscenza ma letteratura; la coerenza non s’identifica con la verità si ebbe infatti una rinascita del pitagorismo fra eminenti personalità greche e romane quali Eudosso di Alessandria (attivo nel 25 a.C. ca.), Publio ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] scultori ed architetti napoletani, 3 voll., Napoli 1742-1763.
Letteratura critica:
M. Camera, Annali delle due Sicilie, 2 voll XV secolo con una scelta d'inventari inediti, Archivio della R. Società Romana di Storia Patria 6, 1883, pp. 1-137: 14, 17, ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] l e 48 koinikes di 1,07 l. L'ekteus sarebbe poi stato usato in età romana con il nome di modius. Il fatto che a partire dal III sec. a.C. conto duodecimale a uno decimale è testimoniata anche dalla letteratura (Hor., Ars, 325-26). In ambito monetale, ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] un tratto della cinta muraria, una costruzione che la letteratura specifica indica come un palazzo. Stando al rilievo di Tunisi.
La località venne abitata già in epoca fenicia e romana, ma la costruzione della città fu opera di Ubayd Allah (909 ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] . Proprio per questo motivo la moderna letteratura artistica ha presto avvertito l'interesse emblematico , Parma 1982, pp. 339-350; J. Cabanot, Aux origines de la sculpture romane: contribution à l'étude d'un type de chapiteau du XIe siècle, ivi, pp ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] visivo' ‒ tra l'oggetto e l'osservatore (v. La scienza greco-romana, cap. XXVI). All'inizio del III sec. d.C., grazie a studiosi latini a mettere insieme un'ampia lettura della letteratura patristica (comprendente lo Pseudo-Dionigi, la cui opera ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] sociale a cui la nascita l’aveva destinato: studiava letteratura, latino, eloquenza, filosofia, morale cristiana; imparava a essere facilmente costituita dall’accusa di eventuali prevaricazioni romane nei confronti della Repubblica; c’era stato, ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] più rilevante pregnanza. E dove, all'incrocio della via romana per Locronan (Cornovaglia) esiste e resiste la Kroaz Keben Lotman, Il problema di una tipologia della cultura, in Semiotica della letteratura in URSS, a cura di R. Faccani, U. Eco, Milano ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...