(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] individuazione è stata oggetto di un'ormai cospicua letteratura. Tra le principali caratteristiche di tale modello -occidentale tra la tarda età imperiale e l'alto medioevo, in Società romana e tardo imperiale. Le merci, gli insediamenti, a cura di A ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] greca nel mondo romano si faceva più intensa, non solo nella letteratura e nel pensiero, ma anche nel costume, a Roma e fra l'XI, non appare il rasoio. Ma sappiamo che lo s'importava dai territorî romani fra il sec. I e il V d. C. e la parola che ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] . In Roma tra il 1774 e il 1798 si pubblicò l'Antologia romana, diretta da G. L. Bianconi e G. Pessuti, che si non conformista in religione e si occupava di scienze e di letteratura. La Critical Review, fondata nel 1756 da Archibald Hamilton, ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] che accentuare questa convinzione. Solo una resistenza verrà da parte romana con l'opporre a D. Cicerone, dando luogo a quei 1923, p. 120 e seguenti. Si vedano anche le storie della letteratura greca e in particolare M. e A. Croiset, Histoire de la ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] vescovo di Frisinga), passava nei dintorni, come pure la strada romana (che passava l'Isar alquanto più a sud, presso Grünwald esigenze del nuovo gusto e accogliesse le opere della nuova letteratura, quando sorse sotto la direzione di von Stollberg lo ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] egli diceva, conoscere (ed egli li conosceva) i loro scritti, ma non apprenderli (inspicere non perdiscere); la letteratura greca avrebbe corrotto i Romani nello spirito, così come i medici greci erano per lui congiurati a far morire tutti i barbari ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] , Mantovani e al suo insigne allievo E. Polo.
Accennando infine alla scuola romana, illustrata dai nomi di T. Ramacciotti e di E. Pinelli, e alla avere un sintetico quadro della più importante letteratura violinistica, alle musiche già accennate dei ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] ormai possano escludersi né dalla civiltà né dalla letteratura della Grecia antichissima.
I primi traffici marittimi influenza della civiltà latina fu forte soprattutto a Berito, colonia romana fin dal 14 a. C., dove l'istituzione dell'università ...
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Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] biografi che egli era profondamente versato in letteratura e in filosofia, e dipingeva e scolpiva (v.), in seguito a importanti guerre, aveva portato la conquista romana molto avanti nel settentrione della Britannia. Adriano riportò il confine a ...
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Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] . Per esempio in Pechino, Pao Wen Tang "sala della preziosa letteratura" è una libreria; Hsin I "fedeltà e giustizia" è l dovette avere press'a poco la forma e l'aspetto della bottega romana, quale l'han rivelata gli scavi di Pompei; e salvo poche ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...