AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] quest'ultimo era, in ampie regioni, come risulta dalla letteratura dell'epoca delle scoperte, più spesso masticato che fumato esserne avulsi; così come la conquista delle Gallie è storia romana, non già storia delle Gallie. La vera storia dell' ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] il calendario era, e rimase sempre sino alla conquista romana, lo strumento più sicuro di dominio sulle popolazioni.
Il possibile se non si schiudevano all'occidente i tesori della letteratura ellenica, e se il vecchio metodo di propagare la scienza ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] propulsore andino è conosciuto ormai solo attraverso la letteratura e alcuni pochi esemplari. A proposito della fionda conica e da un fusto di legno; corrisponde all'hasta velitaris dei Romani che aveva la lunghezza di circa 92 cm. e che gli antichi ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] circa le singole regioni, v. galles; inghilterra; irlanda; scozia; per la preistoria e la colonizzazione romana, v. britannia; per la civiltà, le lingue e le letterature celtiche v. celti; per la civiltà anglosassone, v. anglosassoni; per la Chiesa d ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Etnografia e folklore (p. 59). - Arte (p. 61). - Musica (p. 63). - Letteratura (p. 63). - Diritto (p. 69). - Tavv. V-XIV.
Estensione e confini. - di Upsala. Un altro musicista, Johann-Helmich Roman (1694-1758), detto "il padre della musica ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] . Molto autorevole in quegli anni fu il Giornale dell'italiana letteratura di Padova (1802-1828). Sorse a Milano, con l' ; direttore nel 1917 e quindi nel 1924-25 di un'edizione romana di questo giornale; dal 1928 alla fine del 1931 condirettore del ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] dei Greci. Attraverso la civiltà ellenistica e la conquista romana di buona parte dell'Asia Anteriore non poche idee . Come la maggior parte dei prodotti di questa forma di letteratura religiosa essa non è una preghiera pura, ma ha parecchi tratti ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] ab. (sec. il Beloch 300-500.000). Con la conquista romana si verificò una diminuzione, soprattutto per il gran numero di schiavi pp. 98-112; CXLVII, pp. 223-228.
Letteratura dialettale.
La letteratura sarda, che nasce circa a metà del Cinquecento, ha ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] 1994.
Insegnamento delle scienze e collezioni scientifiche nei licei romani tra '800 e '900, catalogo della mostra, Roma 1994 Colocci, Roma 1992.
Terminologia di documentazione. Bibliografia di letteratura periodica (1987-1991), a cura di T. Farnesi ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] ,8, ebrei per il 3,9; i Ruteni cattolici greci per l'83,8, cattollci romani per l'1,4, ortodossi per il 13,5; i Polacchi cattolici per il 63,4 di Praga vide sorgere una cattedra di lingua e letteratura cèca, che diventò ben presto il centro delle più ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...