Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] acquisito rilievo nella recente letteratura che, pur continuando e fu sospeso alla morte di Calabresi per riprendere nell’ottobre del 1976 ed essere , Milano 1992, passim; A. Cazzullo, I ragazzi che volevano fare la rivoluzione 1968-1978: storia ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] ragazzi di Scampia, il sobborgo di Napoli più violento e problematico. Anche questa è un’occasione per tutte le lingue e influenzò Perrault, i fratelli Grimm e la letteratura favolistica europea.
Un’altra differenza tra Napoli e le altre città ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] .
I successi negli studi dei ragazzi Togliatti corrispondevano a un modo di trovano nella stessa sede.
La letteratura su Togliatti è vastissima. Si citano Roma-Bari 1973; E. Ragionieri, P.T.: per una biografia politica e intellettuale, Roma 1976; A. ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] agli studi, in cui doveva tosto primeggiare, di letteratura latina: entrambi, il Rapisardi e il Marchesi, vicini pp. 221 ss. Per la polemica antivitelliana del 1917, cfr. oltre all'aneddotica di E. Pistelli, Eroi, uomini e ragazzi,Firenze 1927, pp. ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] ragazzi discoli". Qui non rimase molto, facendo in tempo però a ricevere rigide punizioni a pane e acqua (prima per 15 giorni e poi per un mese) per Roma 1902, pp. 174, 476; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, Saggi critici, IV, Bari 1915, p ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] tirannide del suo uccisore. La letteratura, specie nel secolo scorso, e la congiura del 1547, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n.s., VII (1907), Roma 1931, pp. 586 e ss.; A. T. Ragazzi, G. A. governatore in Lombardia, ambasciatore di Filippo 2 ...
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Atene antica
Roberto Bartoloni
Culla della democrazia
Se sentiamo parlare di filosofia, letteratura e arte dell'antica Grecia istintivamente pensiamo subito ad Atene. Poche infatti sono state, nella [...] della Persia, Atene appoggiò la rivolta sia per ragioni di consanguineità sia per i suoi interessi economici. Stroncata in pochi seguito, della cristianità orientale.
L'educazione scolastica dei ragazzi ateniesi
Ad Atene, come del resto in tutta la ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] varietà venete la più importante, sia per la ricca letteratura medievale, sia per la posizione intermedia fra il lombardo Nella settimana santa, a Verona e in altre località i ragazzi strofinano sulla rena del fiume le catene dei focolari, come ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] che faceva così la sua comparsa nella letteratura scientifica. Etimologicamente, il termine scaturiva dall' persone.
Per rimarcare la volontà dei nazisti di annientamento della 'razza ebraica', va ricordata l'uccisione di circa 1.800.000 ragazzi sotto ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] al-šu῾arā᾽, p. 429). Per quanto riguarda l'osservatorio, Uluġ Beg visitò quello di Marāġa quando era ragazzo e, sotto l'influenza di al- di un italiano, Giambattista Toderini, intitolato Letteratura turchesca. Per quanto concerne il XIX sec., un ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...