LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] si era trasferito con l’amato cane Blu. Per alcuni ragazzi il reparto e la casa di Lombardo Radice divennero giovane. “Porci con le ali” (1976), in Id. La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell’Italia contemporanea, Bologna 2018, pp. 324 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] funzionario napoleonico con la passione della letteratura e negli anni a venire una 1819, con l'intervento sulla Causa dei ragazzi (Opere, X, pp. 285-310 ; a Palermo in 3 tomi nel 1840-41; a Firenze per il Le Monnier in 2 volumi nel 1846; a Parma nel ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] a cui si rivolgono (operai, contadini, donne, ragazzi, ecc.), si accompagnano numerose iniziative pubblicistiche tendenti a dunque alla radice anche dell'interesse del D. per la letteratura italiana, praticata più come ulteriore campo di applicazione ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] a pagamento altri ragazzi che volessero frequentarla Rossini, Fra' S. da C., in Atti e mem. della Dep. di storiapatria per le prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G s.; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica, Firenze 1964, pp. 217, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Piero Santi (un parente per parte di madre), sollecito nel rinfocolare il suo amore per la letteratura e orientarlo nella crescita con il romanzo che aveva già iniziato a scrivere, La ragazza di Bube (Torino 1960): il 6 luglio 1960 fu incoronato ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] grandi classici della letteratura. Intorno a questi con la sua aria da ragazzina era perfetta per fare da staffetta e portare messaggi e materiale senza Ho frequentato gli eroi come gli altri ragazzi collezionano i francobolli, ho giocato con loro ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] , don Paolo, destinato a morire per salvare dalla polizia il fratello del ragazzo di cui è innamorato. Il romanzo di P.P. P., Venezia 1995; A partire da «Petrolio»: P. interroga la letteratura, a cura di C. Benedetti - M.A. Grignani, Ravenna 1995; M. ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Lui le chiese perché non avesse voglia di scrivere una tesi in letteratura americana e la sua risposta fu: «Ma che differenza c’è per volere di Benito Mussolini. In un primo momento, ritenendo che una ragazza di buona famiglia non potesse lavorare per ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] dei più insigni esempi di letteratura musicale italiana; pure sono note soprattutto per la vicenda del plagio musicato dal Grétry, 1787; Nina, ossia La pazza per amore (1788) e I due ragazzi savoiardi (1793), musicati dal Dalayrac; cantate di corte ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] autori ignoti o semignoti, nell'ambito di un genere della letteratura italiana tutt'altro che ricco di risultati in quei due 1913.
Dell'A. sono anche alcuni volumi di racconti per i ragazzi: Asini e compagnia (Firenze 1913); Cammina, cammina, cammina ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...