FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , a cura di B. Rossi Ragazzi, Roma 1956, p. 321). M. M. Augello-G. Pavanelli, Primo inventario della letteratura su F. F. (1848-1988), in App. 5, pp. 225-256; 6, pp. 545-574; Id., Per la difesa di un testo: la teoria del costo di riproduzione e ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] studi, suscitando in lui un acceso amore per la letteratura in generale e aprendogli, nello specifico, la 2006; G. Proietti Pannunzi, M., Palazzeschi, Campana, Milano 2006; F. Ragazzi, M.: futurismo in Liguria, Genova 2006 (con testi del M., Vittoria ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ha riscontro, a quel tempo di letteratura, se non nell’ordine di ricerche Mario, pittore, furono amici sin da ragazzi con Giorgio Morandi (di Bacchelli, nel un secolo, passato col fiume e come il fiume per la sua ruota laboriosa: dal tempo in cui ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] operai. A fine giugno 1917 erano 1.463, per arrivare a fine dicembre a 1.708, ed ammontare di cui 279.000 donne e ragazzi, 565.000 uomini senza obblighi 'indicazione del materiale documentario e della letteratura - in certa parte desumibile da testo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] si era trasferito con l’amato cane Blu. Per alcuni ragazzi il reparto e la casa di Lombardo Radice divennero giovane. “Porci con le ali” (1976), in Id. La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell’Italia contemporanea, Bologna 2018, pp. 324 ...
Leggi Tutto
Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] acquisito rilievo nella recente letteratura che, pur continuando e fu sospeso alla morte di Calabresi per riprendere nell’ottobre del 1976 ed essere , Milano 1992, passim; A. Cazzullo, I ragazzi che volevano fare la rivoluzione 1968-1978: storia ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] funzionario napoleonico con la passione della letteratura e negli anni a venire una 1819, con l'intervento sulla Causa dei ragazzi (Opere, X, pp. 285-310 ; a Palermo in 3 tomi nel 1840-41; a Firenze per il Le Monnier in 2 volumi nel 1846; a Parma nel ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] .
I successi negli studi dei ragazzi Togliatti corrispondevano a un modo di trovano nella stessa sede.
La letteratura su Togliatti è vastissima. Si citano Roma-Bari 1973; E. Ragionieri, P.T.: per una biografia politica e intellettuale, Roma 1976; A. ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] a cui si rivolgono (operai, contadini, donne, ragazzi, ecc.), si accompagnano numerose iniziative pubblicistiche tendenti a dunque alla radice anche dell'interesse del D. per la letteratura italiana, praticata più come ulteriore campo di applicazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] per entrare nel seminario minore di Feltre.
Da Carli il chierico Luciani acquisì l'abitudine di interrogare i ragazzi in questi anni cominciò a manifestare una particolare predilezione per la letteratura, sia italiana sia straniera, di cui si trova ...
Leggi Tutto
translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...