Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] del nemico sconfitto è sì segno dell’interesse per la letteratura greca e riconoscimento della sua importanza, ma ha storici (Suasoriae 6. 16): “Non voglio rattristarvi, ragazzi miei, per il fatto che passo dai declamatori agli storici: vi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] per la prima volta nel 1824, gli Idilli nel ’26. Il termine "idillio" è ripreso dalla letteratura greca negli altri tempi hanno fatto gli uomini, e farlo appunto da ragazzi, così a un tratto, senza altre fatiche preparatorie. Anzi vogliono che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] probabilmente per influsso dei banchetti reclinati orientali.
A parte la copiosa iconografia, in letteratura il guardare i raggi del sole non arreca gioia,
sgradito ai ragazzi, trascurabile per le donne.
Così dolorosa ha voluto il dio la vecchiaia. ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] si era trasferito con l’amato cane Blu. Per alcuni ragazzi il reparto e la casa di Lombardo Radice divennero giovane. “Porci con le ali” (1976), in Id. La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell’Italia contemporanea, Bologna 2018, pp. 324 ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] acquisito rilievo nella recente letteratura che, pur continuando e fu sospeso alla morte di Calabresi per riprendere nell’ottobre del 1976 ed essere , Milano 1992, passim; A. Cazzullo, I ragazzi che volevano fare la rivoluzione 1968-1978: storia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] filosofia e impara a rivolgersi ai ragazzi con un linguaggio più piano troppo tardi. Come pensiero del mondo, essa appare per la prima volta nel tempo, dopo che la Rossini in musica, e Sterne in letteratura. Così come Aristofane raffigura, ridendo ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] ragazzi di Scampia, il sobborgo di Napoli più violento e problematico. Anche questa è un’occasione per tutte le lingue e influenzò Perrault, i fratelli Grimm e la letteratura favolistica europea.
Un’altra differenza tra Napoli e le altre città ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] parola "Pastoral". Pochi anni dopo, sempre per una compagnia di ragazzi-attori, Lyly compone la commedia Endimion ( Lodge. Shakespeare smaschera i convenzionalismi della letteratura arcadica reinterpretando in chiave realistica la contrapposizione ...
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Economia
Sergio Ricossa
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le forze produttive. 5. La remunerazione [...] impresa in Italia. Lo testimonia la discussione tra O. Ragazzi (v., 1976 e 1977), O. Castellino (v per simili sviluppi è G. S. Becker.
6. L'evoluzione delle domande e delle offerte
Le pagine più interessanti o almeno curiose della recente letteratura ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] puellam amat «il ragazzo la ragazza ama» → «il ragazzo ama la ragazza»
la disposizione delle parole è irrilevante per l’identificazione di soggetto verbale, V e O, in quanto, nella letteratura di impronta tipologica, sono stati individuati vari altri ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
alzare l’asticella loc. v.le 1. Rendere più impegnativo fare qualcosa, spingere qualcuno a raggiungere un obiettivo aumentando il livello di difficoltà del compito, dell’azione, dell’impresa. 2. Per estensione, detto di un’azione o di una persona,...