BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] Oriente per affrontare e risolvere il problema dell'unione tra Greci e Latini. B. però non compare - e non è noto il motivo presentava, cosicché il Piana, nello studio che dedica alla letteratura del XIII secolo sull'Assunzione, poté scrivere che. le ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] 34 lettere di G. che ci sono giunte, scritte in latino e in volgare, sono datate tra il 1347 e il Giovanni dalle; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, pp. 137 s.; Letteratura italiana (Einaudi), Gli autori, Diz. bio-bibliografico, a cura di A. Asor Rosa ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] 44 ss., 164-73, 234-68, 577-86; Bibliotheca hagiographica latina, II, Bruxelles 1900-1901, n. 7978.
Fonti e Bibl.: Alcuini III, Mediolani 1740, coll. 815-824; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, I, Milano 1833, pp. 458-61; L. Traube, O ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] raccolta di commenti scritti da circa sessanta autori greci e latini, dedicata, come già l'Esposizione, a Paolo III e cura di H.D. Wojtyska, Romae 1993; M. Foscarini, Della letteratura veneziana ed altri scritti intorno ad essa, Venezia 1854, ad ind ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] D. 317, n. 2453-2456; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Il,Milano 1833, p. 603; A. Narbone, Bibliografia secolo XV, Napoli 1853, pp. 84 S.; J. A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis. V, Fiorentiae i 858, p. 279; J. ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] dove avrebbe studiato fisica con Gaetano Thiene, letteratura greca con Demetrio Calcondila e filosofia morale antichi grammatici. All'opera vennero premesse quattro prefazioni: la prima, in latino. è di Aldo Manuzio; la seconda è un'epistola di lode ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] identità è rimasta completamente ignorata dalla letteratura storica.
Fra gli atti dell'episcopato triumphalia per Pisanos,ibid., (app.), pp. 90 ss.; F. Fita, Patrologia latina: Renallo Gramático y la conquista de Mallorca..., in Boletin de la R. Acad ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] il 21 marzo e, ricordato "con orazione latina dall'ab. Giannantonio dott. Corà professore di e di Chioggia, Venezia 1790, II, pp. 356-371; G. Moschini, Della letteratura veneziana del secolo XVIII sino a' nostri giorni, Venezia 1806, I, pp. 17- ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] , Le genre épistolaire au Moyen Âge, in Revue du Moyen Âge latin, II (1946), p. 65; M.-H. Laurent, Le bienheureux di scacchi. Spazi di tardogotiche, in Passare il tempo. La letteratura del gioco e dell'intrattenimento dal XII al XVI secolo. Atti ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] anche una medaglia d'oro per una dissertazione sull'epigrafia latina tenuta in Vaticano alla presenza di Leone XIII. Al dotate di un rigore metodologico non comune in quel tipo di letteratura, furono dedicate alla sua città e alla Romagna, fra cui ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...