LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ed. critica di M. Durante, Firenze 1998; Poeti greci e latini, a cura di F. D'Intino, Roma 1999; Teatro, 151-178; VI, pp. 122 ss.; V. Gioberti, Pensieri e giudizi sulla letteratura italiana e straniera, a cura di F. Ugolini, Firenze 1859, pp. 398-414 ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] ampliate dell'Epistola e della Nuova difesa (volta in latino, forse per darle diffusione europea) aggravò i toni , III, ibid. 1795, pp. 493-526; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel secolo XVIII, I, Modena 1827, pp. 354-361; III, ibid ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] la Sacra Scrittura, i Padri della Chiesa, la letteratura monastica.
Tutta la Regola porta l'impronta di uno ampia introduzione è quella di R. Hanslik, nel Corpus scriptor. eccles. latin., LXXV, Vindobonac 1960: su di essa si può vedere A. Mundò ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] de France, 1904, pp. 232-236; R. Sabbadini, G. ed Erodoto, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XLIII (1904), p. 251; Id., Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, Firenze 1905, passim; E. Bertanza - G. Dalla Santa, Documenti ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] singolari grazie alla sua conoscenza della letteratura tecnico-scientifica greca e latina, poiché tutto ciò è proprio per entrambi. G. forse aiutò Francesco di Giorgio a tradurre dal latino il trattato di Vitruvio (Fontana, 1988, p. 32; Mussini, p ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Napoli l'Arte del ricordare, traduzionevolgare di una sua opera latina, l'Arsr eminiscendi, che nel testo originario sarebbe uscita solo la tesi proposta di recente di una restaurazione della letteratura nel teatro e viceversa (Sirri Rubes). Si tratta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] compose per lui, in greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli pp. 362, 373, 387, 412; M. Foscarini, Della letteratura veneziana, Venezia 1854; G. Giuriato, Memorie venete neimonumenti di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] non si ergeranno a difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G di alcune rime sconosciute del sec. XVI, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVII (1891), pp. 277-357; F. Fossati, Il ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] satirico di stile bernesco che alterna l'italiano al latino in un linguaggio fortemente metaforizzato e fitto di allusioni (S. di C. a Ginevra) nel volume Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 44-46. L'episodio era tuttavia ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a Bologna, e avviò una corrispondenza in lingua latina con P. Bembo. Nello stesso 1525 la morte 1-52; Id., E. G. allo Studio di Bologna, in Giorn. stor. della letteratura italiana, VIII (1886), pp. 374-386; A. Luzio, Un pronostico satirico di Pietro ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...