CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] di S. Marco in Venezia e Vaticana in Roma con la traduzione latina. Nel 1868 apparve sullo stesso periodico (IX, pp. 379-502 e un più autorevole avallo, tanto da influenzare non poca letteratura successiva.
Accanto a questi studi il C. portò avanti, ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] dei francesi C. Fleury, J.-B. Bossuet, A. Calmet; di letteratura, leggendo L. A. Muratori, G. V. Gravina, G. M. Crescimbeni; studiava intanto i grandi classici latini, da Cicerone ad Orazio, raffinando gli strumenti dell'eloquenza oratoria, arte in ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] e D. Comparetti. Solo in G. Vitelli, insegnante di grammatica greca e latina, egli trovò un'accesa spinta allo studio, tanto da trarne "un amore furibondo per la letteratura greca"; nell'insieme, però, l'anno di Firenze fu un'esperienza di cui ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] a tenere, in qualità di libero docente, corsi di letteratura italiana all'università, fin quando nel 1932 fu esonerato , Torino 1924-39; Da Dante a Pontano. Saggi di prosa e poesia latina umanistica, a cura di U. CosmoG. Gerosa, Torino 1928.
Fonti e ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] dopo pubblicò a Faenza un'elegante commemorazione latina di Celestino Galiani (De Coelestini Galiani Venezia 1834, pp. 402-406; E. Salfi, Ristretto della storia della letteratura italiana, Firenze 1848, p. 366; M. Scherillo. Una fonte del "Socrate ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] chiesa di S. Chiara, e compose diverse poesie in latino e in volgare in ricordo del suo maestro.
La e leggende napoletane, Bari 1967, pp. 21, 39; G. Petrocchi, La letteratura del pieno e del tardo Rinascimento, in Storia di Napoli, V, 1, Napoli ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] guida di R. Bertini, discreto cultore di poesia italiana e latina. Egli rivelò subito una particolare inclinazione per gli studi eruditi e del Torricelli, ma il maggiore interesse per le letterature umanistiche impedì al D. di approfondire gli studi ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] ; cioè, la rottura con la tradizione latina non avviene nel nome del volgare locale, pp. 305-48; IV (1939-1940), pp. 39-63; A.Monteverdi, Lingua e letteratura a Venezia nel secolo di Marco Polo, in La civiltà veneziana nel secolo di Marco Polo, ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] (Il signor Giuseppe Fraccaroli e i recenti concorsi universitarii di letteratura greca, Firenze-Roma 1899, p. 10 n. 1 antipatriottismo e di scarso o punto amore per la (rinnovata) latinità (littorio) imperiale. Dettò, quindi, per il volume collettivo ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Per l'attribuzione del "G.I.C.", in Studi e ricerche di letteratura umanistica, Napoli 1956, pp. 205 ss.) ritiene, con argomenti pur che uscì nel 1535(cfr. R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' sec. XIV e XV..., Firenze 1914, p. 220 ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...