GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] europea tra Cinquecento e Settecento, sarà nella storia della letteratura artistica un'importante tappa del percorso col quale l di Francesco Peto.
Di questo periodo è un libro di elegie latine di cui il fratello Luca si farà editore a Venezia nel ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] a Venezia, e due a Colonia (1566 e 1567) nella traduzione latina di G. Kyriander Hoeninger. Da notarsi che, nell'edizione veneta del (1944), pp. 57-60; J. Schlosser-Magnino, La letteratura artistica,Firenze 1935, p. 192; Dictionnaire d'Histoire et de ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , dovuto alla sua laboriosa attività di editore di testi e all'entusiasmo col quale promosse la causa della letteratura greca e latina. Un'intera generazionedi umanisti in Francia. Germania e Italia attesta l'importanza della. sua opera.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] Osservazioni sulla Divina Commedia nelle Memorie di letteratura, periodico di Marco Antonio Parenti e, e alle Istorie fiorentine di N. Machiavelli (ibid. 1873). Tradusse dal latino e dal francese. Editò testi di lingua a Pistoia come la Meditazione ...
Leggi Tutto
Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] quello della tradizione medievale, di derivazione greca e latina, ma anche araba, come nel caso dei termini critico).
Vecce, Carlo (1993), Scritti di Leonardo da Vinci, in Letteratura Italiana. Le opere, diretta da A. Asor Rosa, Torino, Einaudi, ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] affidando a Giambattista Vico la redazione dell'orazione latina. Il 4 nov. 1696, giorno onomastico del G. B. Vico, Napoli 1932, passim; B. Croce, Aneddoti di varia letteratura, Napoli 1942, II, p. 374; E. de Fonseca Pimentel, Il Monitore ...
Leggi Tutto
CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] scienza.
Senz'altro più felici sono le liriche in latino (vi prevalgono l'esametro e il distico elegiaco) sia 1931, p. 915; E. Raimondi, Il "Teatro delle Meraviglie", in Letteratura barocca, Firenze 1961, p. 331; Id., Alla ricerca del classicismo e ...
Leggi Tutto
PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] di Gerolamo Fracastoro, recato in versi italiani (in Versione di un’egloga latina di Girolamo Fracastoro, Venezia 1817), Tre vite di Cornelio Nepote (in Giornale dell’italiana letteratura di Padova, XXI (1822), 57, pp. 255-272) e Le lettere di Plinio ...
Leggi Tutto
FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] instillargli, cioè, un entusiasmo per la civiltà latina ed i suoi valori fondanti, un'ammirazione 48; F. Felcini, Introduzione a Tutte le poesie, cit.; Id., S. F., in Letteratura italiana. I critici, I, Milano 1969, pp. 701-32 (con ricca bibl.); G. ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] estense non era raro trovare singolari eruditi in filosofia e letteratura, che sapevano dilettare con un sonetto e trattare di 181; G.Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Opere (Ediz. naz.), XIII, pp. 185 ...
Leggi Tutto
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...