PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] , M. Curschmann (Studies of the Warburg Institute, 36), 2 voll., London-Leiden 1979.
Letteratura critica. - A.N. Didron, Manuel d'iconographie chrétienne grecque et latine, Paris 1845, pp. 149-151; P. Toesca, Gli affreschi della cattedrale di Anagni ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] , talora molto serio. Può essere un modo diverso di fare letteratura e arte: Dino Buzzati, per es., si dedicò anche ai che non sarebbe esagerato chiamare vignette, commentate dalla scritta latina soprastante: il testo, che è quanto mai scarno, si ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] memorabilium de libera regia et metropolitana urbe Budensi, Buda 1760.
Letteratura critica. Storia. - J.V. Haeufler, Buda-Pest, Budapest 1938; E. Bartoniek, Codices manu scripti Latini, I, Codices latini medii aevi, Budapest 1940; D. Dercsényi, XI ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] data dai filosofi e dai medici arabi come Ḥunayn ibn-Isḥāq (lo Johannitius dei latini; m. nell'877), lo pseudo-Galeno (sec. 9°), ῾Isà b. ῾ E. Danti, La prospettiva di Euclide, Firenze 1573.
Letteratura critica. - E. Panofsky, Die Perspektive als '' ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] ceco e in tedesco, oltre a quella di varie opere di autori latini.Il figlio di Carlo IV, Venceslao IV (1378-1419), eletto B.], a cura di Z. Wirth, 2 voll., Praha 1912-1915.
Letteratura critica. - V. Novotný, České dĕjiny [Storia della B.], 3 voll., ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] intagliata da Pietro Santi Bartoli con l'espositione latina d'Alfonso Ciaccone, compendiata nella vulgare lingua... -arts, LX (1962), pp. 565-568; S.Schlosser-Magnino, La letteratura artistica, Firenze-Wien 1964, ediz. aggiornata da O. Kurz, v. ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] marchands orfèvres-joailliers de la ville de Paris, Paris 1734.
Letteratura critica. - G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte (tesori di Luxor, Hama e Phela) erano di forma latina e avevano alla base un cordolo metallico per consentire l' ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] ripresa dal S. Paolo affrescato nella catacomba romana della via Latina, A. trascriveva in forme gotiche, per la basilica , Bern 1949 (trad. it. Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale, 2 voll., Torino 1956); P. Bettini, Tre sconosciute ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] a lui contemporanee. Egli si valse degli antichi scrittori latini anche se non sempre conosciuti di prima mano, ma attraverso i lessicografi come Festo, Suida e Papia, e dell'ampia letteratura medievale su Roma a cominciare dai Mirabilia.
La Krinsky ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] lotte di religione nei Paesi Bassi).
Sebbene molta letteratura, anche recente, abbia insistito con poche eccezioni carri all'italiana (Fantuzzi, 1786, p. 222, riporta l'epitalamio latino di Pietro Mamerano con le lodi al cocchio del D.; Ronchini, 1864 ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...