GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] Balzo, la G. fu educata nelle lingue toscana e latina, nell'eloquenza e nella poesia, mostrandosi sin dall'inizio assidua 214; I. Sanesi, Tre epistolari del Cinquecento, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXIV (1894), pp. 1-3, 12, 14-26; E. ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] come Albumasar e Haly, Abramo Giudeo e, tra i latini, Guido Bonatti, il B. si appella ai maggiori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 638 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura ital., VI, I, Modena 1790, pp. 405-407; S. De Renzi, Storia della ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] come maestro il dotto latinista Camillo Berardi. Ritornato a diciott'anni a Venezia, studiò letteratura, filosofia, diritto, prese gli ordini sacri e si trasferì a Bologna con l'intenzione di entrare nella Compagnia di Gesù; poco dopo, aggregatosi ai ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] genere in quel tempo tenuto in gran conto: possedendo perfettamente le lingue latina e greca, ritenute allora gli strumenti più idonei per quel tipo di letteratura, celebrò in innumerevoli forme epigrafiche la Sicilia: dalle mitiche origini ai fasti ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] anche l'imponente (quattordici volumi) Bibliotheca Graeco-Latina veterum patrum, antiquorum scriptorum ecclesiasticorum (Venetiis 1765 Bassano 1796, pp. 247-249; G.A. Moschini, Dalla letteratura veneziana del sec. XVIII a' nostri giorni, II, Venezia ...
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ARRIGO TESTA
CCorrado Calenda
L'unica canzone che ci sia pervenuta con attribuzione, peraltro problematica, ad A. è Vostra orgolgliosa ciera. Essa compare in tutti e tre i grandi canzonieri delle origini [...] cui cognome quella misteriosa parola sarebbe l'imperfetta traduzione latina. Più semplice, almeno in apparenza, l'eziologia è visto, intimamente connesse: V. Nannucci, Manuale della letteratura del primo secolo della lingua italiana, Firenze 1856, ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] la sua Relation du voyage en Orient,apparsa in Revue de l'Orient latin, XII[1909-1911], p. 330).
Il B., valente oratore, dovette veneta, I, Venezia 1757, Parigi, e Marco Foscarini, Della letteratura veneziana, Venezia 1854, pp. 273, 319). Di tutti i ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] 'articolo di L. Ferrero, Perché l'Italia abbia una letteratura europea, gennaio 1928).
Sono tuttavia motivi così tenui che non Camera dei deputati, per la circoscrizione di Roma, Latina e Frosinone, nella prima significativa inclusione di uomini di ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] e Bibl.: J.M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci, e latini volgarizzati, III, Venezia 1767, pp. 147-151; C.A. de pp. 36 n., 92 n.; C. Dionisotti, Geografia e storia della letteratura italiana, Torino 1967, pp. 159-161; P. D'Achille, La ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] non solo le altre lingue slave ma anche il greco e il latino. L'operetta ebbe una certa risonanza ed il frate raguseo fu di duecento biografie raccolte i primi rudimenti d'una storia della letteratura a Ragusa.
Non manca neppure un cenno dell'autore a ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...