CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] di Ammonio d'Alessandria, conosciute nella redazione latina dei VI secolo di Vittore da Capua. Ma Catalano Tittrito, Ilpoemetto religioso nei secc. XIII e XIV, in Esercitazioni sulla letteratura religiosa in Italia nei secc. XIII e XIV, a c. di ...
Leggi Tutto
PANDOLFO da Capua
Mariano Dell'Omo
PANDOLFO da Capua. – Il riferimento agli imperatori d’Oriente Michele VII Ducas (1071-78) e Alessio I Comneno (1081-1118) contenuto nel Liber illustrium virorum archisterii [...] Napoli 1748, pp. 266-268; J.A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae Latinitatis cum supplemento Christiani Schoettgenii, V, Padova 1754, p. 193; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, III, Roma 1783, p. 298; P. Napoli Signorelli ...
Leggi Tutto
GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] i fratelli Barzani si dedicarono proficuamente allo studio della letteratura greca.
Alla morte del Panagioti, il G. una parte della produzione letteraria del G., tra cui le Lettere latine e italiane, il Carmen ad Herculem Belasium e un Saggio dell' ...
Leggi Tutto
FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] inoltre alcuni suoi versi in ebraico con traduzione latina inviati a Gregorio XIII ed ai protettori del 894-897; IV, Hamburgi 1733, p. 948; M. Steinschneider, Letteratura antigiudaica in lingua italiana, in Il Vessillo israelitico, XXIX (1881), pp ...
Leggi Tutto
CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] di un'ottima conoscenza della lingua e della letteratura francesi contemporanee.
In corrispondenza con vari esponenti 'impegno pastorale con gli studi teologici. Dopo aver eseguito la versione latina de L'action de Dieu sur les créatures (voll. 6, ...
Leggi Tutto
BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] B. pubblicò a Vilna e a Milano un'orazione latina in onore del re di Polonia Sigismondo: In triumpho Ladislao. L'orazione concludeva, con un motivo ricorrente nella letteratura encomiastica dell'epoca, auspicando una nuova vittoriosa spedizione del ...
Leggi Tutto
BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] è suffragata da nessun documento e non trova conferma neppure nella forma latina del nome, che è Biffus.
L'unica fonte sul B. per datare l'episodio, che viene posto generalmente nella letteratura storica intorno al 1064 (è il periodo, all'incirca ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Isaia
Francesco Malgeri
Nacque a Bergamo il 12 genn. 1798. Compiuti nella città natale gli studi inferiori all'età di sedici anni chiese di entrare nella Compagnia di Gesù. Vi fu ammesso [...] (Excellentissimi illustrissimi ac reverendissimi domini Ioannis Woronicz…, Roma 1817).
Ottenuto il dottorato, insegnò per vari anni letteratura greca e latina nei collegi di Fano, Modena, Reggio Emilia e Ferrara. Ma, all'inizio del 1831, i moti ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] a Venezia nel 1768, con a fronte la traduzione latina. Il tema, come si sa, è stato singolarmente ,I scrittori teatini, I, Roma 1780, pp. 133-39; G. Moschini,Della letteratura veneziana dal sec. XVIII fino a' nostri giorni, III, Venezia 1806, pp. 153 ...
Leggi Tutto
BALBANO, Girolamo
**
Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] interessi umanistici volti in particolare allo studio della letteratura greca: i più antichi registri di prestito umanista il 16 ag. 1487 in ringraziamento della dedica della traduzione latina di Erodiano da lui eseguita.
Fonti e Bibl.: Dispacci e ...
Leggi Tutto
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...