YŌSIPPŌN (o Yōsēf ben Goriōn)
Umberto Cassuto
Il Libro di Y. è una cronaca ebraica medievale, intesa a presentare ai lettori un complemento delle notizie bibliche sulla storia del popolo ebraico, e una [...] citati o non citati dal redattore. Il problema relativo alle fonti, e in genere ai rapporti con la letteraturalatina medievale e con altri testi ebraici, non è stato ancora sufficientemente studiato. Le notizie delle fonti sono riferite naturalmente ...
Leggi Tutto
VITTORINO di Petovione (Pettau)
Alberto Pincherle
Vescovo di questa città (ora Ptuj; v.) ricordato da S. Girolamo come martirizzato nella persecuzione dioclezianea (probabilmente nel 304, con il vescovo [...] , Vienna 1916 (Corpus Script. Eccl. Latin., 49); W. Bousset, Die Offenbarung Johannis, Gottinga 1906; H. J. Vogels, Untersuchungen zur Gesch. der lat. Apokal. Übersetz., Düsseldorf 1920; L. Salvatorelli, La letteraturalatina cristiana, Milano 1937. ...
Leggi Tutto
WILMART, André
Patrologo, liturgista e medievalista, nato il 28 gennaio 1876 a Orléans. Dopo i primi studî in patria, nel collegio ecclesiastico di Sainte-Croix, passò nel 1893 a Parigi nell'Institut [...] grandi riviste, specie la Revue Bènédictine, sopra innumerevoli problemi della patrologia, della liturgia e della letteraturalatina medievale. Caratteristica dei suoi studî è la conoscenza della tradizione manoscritta che egli porta nello studio ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteraturalatina; fu canonico e [...] è oggi conosciuto come palazzo Pio per essere venuto più tardi in possesso di Alberto Pio da Carpi.
Due opere in esametri latini sono state dedicate all'I. da Angelo Callimaco: il poema in due libri De laudibus Messanae, conosciuto anche con il nome ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] e disincantato testimone dell’Unità d’Italia, lontano dal panlatinismo tenuto in vita a Torino dal docente di letteraturalatina Tommaso Vallauri, negli ultimi anni l’abate Peyròn assistette in disparte al trapasso dall’erudizione tardoumanistica al ...
Leggi Tutto
BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteraturalatina, di G. Spotorno. Conseguita [...] 1867 ritornava a Roma, e qui affiancava alle cure del nuovo ufficio l'incarico (fino al 1874) dell'insegnamento della letteratura italiana, latina e greca ai chierici di S. Carlo ai Catinari. Nel gennaio 1868 assisté per ordine di Pio IX agli scavi ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] tra cui un codice molto antico della Bibbia; opere di dottori della Chiesa, da Agostino a Tommaso; testi della letteraturalatina, da Cicerone a Seneca; opere di Cassiodoro, Petrarca, Francesco Filelfo. Vi erano anche nove esemplari dei primi libri a ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] modo particolare allo studio dell'esegesi greca ed ebraica del Nuovo Testamento, mentre prendeva lezioni di ebraico e di letteraturalatina all'Istituto di studi superiori, e iniziava a studiare il tedesco privatamente.
Nel corso del 1878, al secondo ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] corsi di lingua tedesca (1922). Conseguita nel 1924 la libera docenza in letteraturalatina, in questa Università fu docente di paleografia greca e latina, quindi di letteraturalatina (1925-26). Passò successivamente alla cattedra di lingua e ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] 1760, professò il quarto voto) e Salerno. Nel 1766 passò nel collegio napoletano della Compagnia come professore di poetica, letteraturalatina e greca, e di lingua ebraica, discipline nelle quali eccelleva al punto da essere nominato di lì a poco ...
Leggi Tutto
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...