BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] di Brandeburgo. Si tratta di una basilica a croce latina con corpo longitudinale, originariamente a copertura piana, scandito und ihrer Regenten, 40 voll., Berlin 1838-1869.Letteratura critica. - Die Kunstdenkmäler der Provinz Brandenburg, I, ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] esistono varie redazioni, franco-italiana, toscana, francese, latina; per quella veneta si rinvia a Marco Polo. mito del ‘Milione’, in Icone della parola. Immagine e scritture nella letteratura delle origini, Modena 1995, pp. 147-171; F. Wood, ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] (repubblica oligarchica, democrazia, tirannide), scienza legislativa, letteratura, musica e arti. Anche la filosofia nacque in amalgama etnico e culturale, con il prevalente apporto dei latini e di altre popolazioni italiche forse non indoeuropee ( ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] .:
Fonti. - F. Corner, Creta sacra, sive Episcopio utriusque ritus Graeci et Latini in insula Cretae, 2 voll., Venezia 1755 (rist. anast. Modena 1972).
Letteratura critica. - G. Gerola, Elenco topografico delle chiese affrescate di Creta, Atti del ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] Riccardo Cuor di Leone, favorendo l'ascesa del ceto burocratico latino, causò una vera e propria mutazione di natura culturale e politici attivi nel centro peloritano, che intendevano la letteratura come una parentesi di otium tra gli impegni di ...
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Palermo
Margherita Zizi
Crocevia mediterraneo di culture
Capoluogo della Sicilia, Palermo sorge in una baia ai margini occidentali della Conca d’Oro. Celebrata da Goethe, il grande poeta tedesco innamorato [...] gli Arabi, gli arconti i Greci, i giudici (iudices) i Latini.
Capitale del regno dal 1130, Palermo nei secoli 12° e 13 Federico II, raffinato e intelligente cultore di scienze e letteratura, convenivano trovatori e cavalieri, studiosi di filosofia e ...
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Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] insediativa in corso nei paesi occidentali la letteratura usa talora il termine improprio controurbanizzazione, che Vicino e Medio Oriente, del Sud-Est asiatico, dell'America Latina e delle sponde mediterranee dell'Africa.
Alla base di questo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] di testi astronomici, anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a Toledo nel XII sec. astrologia ed era trasmessa attraverso l'arte e la letteratura, riusciva a toccare l'uomo medievale nel profondo. ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] altri grandi di questa disciplina, così come per l'eloquenza latina ci si appellerebbe a Cicerone, per la poesia greca a Omero a cura di Rino Avesani [et al.], Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1984, 2 v.; v. II, pp. 747-764.
Swerdlow 1993 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] d.C., nell'Astronomia di Gemino di Rodi. La concezione dell'orbis quadratus era spesso data per scontata nella letteratura greca e latina, per esempio da Aristotele nel De caelo, da Tolomeo nella Megále sýntaxis, da Agostino nel De civitate Dei, da ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...