GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] di Padova, intraprese gli studi letterari, prima presso lo stesso ateneo padovano, quindi a Vienna, specializzandosi nella letteraturalatina. Nel 1858 fu chiamato ad assumere la supplenza nel ginnasio liceale di S. Caterina a Venezia, quindi divenne ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] , prefetto della sezione di scienze e lettere nel Collegio delle provincie, dove si distinse negli studi di lingua e letteraturalatina. Nel dicembre 1853 superò le prove per il concorso di "dottore aggregato" (cui aveva potuto iscriversi grazie alla ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] professore di lettere italiane e storia al liceo di Chieri fino al 19 luglio 1859. Rifiutata la cattedra di letteraturalatina all'università di Pavia, offertagli dal governo sardo per tramite di Achille Mauri, ottenne, invece, d'essere preside del ...
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ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] all'i.r. corona di Toscana, stampate a Pisa nel 1815. Nel 1814 Gioacchino Murat lo nominò professore di letteraturalatina all'università di Pisa, ma non entrò mai in possesso della cattedra, soppressa dal restaurato governo lorenese nel quadro del ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] celebre giureconsulto napoletano Iacopo Gallo e Bartolomeo Sirillo cui è dedicata la descrizione di Palermo. Poeta espertissimo di letteraturalatina, il C. componeva versi alla maniera dei suoi amati auctores e di Virgilio in particolare, imitando a ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] condusse una tranquilla vita di sacerdote, confessore e predicatore nella parrocchia di S. Moisè. Dottissimo nella lingua e letteraturalatina ed ottimo grecista, con anni di scrupoloso lavoro completò l'opera del Farlati.
Già nel 1775 fece uscire ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] concomitanza di interessi di studioso, se è vero che egli ebbe a dichiarare di ritenersi "un filologo di letteraturalatina medioevale", come riferisce Lionello Fiumi nella presentazione alle Poesie scelte (1914-1917) del C., pubblicate a Milano nel ...
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ARMONIO, Giovanni (Harmonius, Harmodius Marsus)
Mario Quattrucci
Nacque in Abruzzo, probabilmente a Tagliacozzo, tra il 1475 e il 1480. Pur non sussistendo dubbi sulla sua origine, come il soprannome [...] non sembra che l'A. abbia mai composto musica degna di essere ricordata: spirito versatile, discreto conoscitore della letteraturalatina, fu stimato da molti come poeta, da nessuno come musico. Tuttavia, pur non ottenendo promozioni, conservò il suo ...
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BOLDONI, Ottavio
Claudio Mutini
Nacque, forse a Bellano, intorno al 1600 da Ottavio e Cecilia Cattaneo. La famiglia, nobile e facoltosa, accondiscese alle sue inclinazioni letterarie, facendogli frequentare [...] i corsi di letteraturalatina e greca a Milano, lezioni dalle quali egli trasse il massimo profitto: tale è la preparazione classica che trapela anche dalle opere giovanili.
Professo barnabita nel 1616, ottenne la laurea e si avviò alla carriera dell ...
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ANGELINI-ROTA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Canepina (Viterbo) il 26 genn. 1809, entrò a sedici anni nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma.
Compiuti gli studi letterari e filosofici, divenne rapidamente [...] ottimo conoscitore della lingua e della letteraturalatina e, dopo qualche anno di insegnamento in altre città, dal 1844 tenne la cattedra di lettere al Collegio Romano. Dal 1846 ebbe nello stesso istitàto la cattedra di eloquenza sacra, che conservò ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...