Fedro
Maria Vittoria Truini
Le favole della Roma antica
Nato schiavo, vissuto a Roma nella prima metà del 1° secolo d.C., Fedro è autore della più importante e apprezzata raccolta di favole della letteratura [...] e Claudio; la sua morte deve essere avvenuta attorno al 50 d.C. Egli è uno dei pochissimi autori della letteraturalatina di nascita non libera: originario della Tracia, regione della Grecia, era schiavo di Augusto, da cui fu liberato (le origini ...
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Livio, Tito
Tommaso Gnoli
Lo storico che ha narrato la grandezza di Roma
Tito Livio fu uno dei più importanti storici latini e, assieme a Orazio e Virgilio, uno dei maggiori rappresentanti dell’età [...] d’oro della letteraturalatina. L’opera di Livio è preziosa e insostituibile per la conoscenza delle vicende storiche della fase repubblicana della storia di Roma
Lo storico e la sua opera
Nato a Padova nel 59 a.C. e lì morto nel 17 d.C., Tito Livio ...
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Plauto
Marco Cipriani
Il principe romano della risata
Vissuto tra il 3° e il 2° secolo a.C., il commediografo Plauto è uno dei primi e più importanti autori della letteraturalatina. Egli prese a modello [...] le commedie più importanti da lui composte, ancora oggi rappresentate, si ricordano Anfitrione, La commedia degli asini (in latino Asinaria), La pentola del tesoro (in latino Aulularia), Il soldato fanfarone (in latino Miles gloriosus) e Pseudolo. ...
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Leonardi, Claudio. – Medievista italiano (Sacco di Rovereto, Trento, 1926 - Firenze 2010). Dal 1960 al 1969 è stato scriptor per i codici latini presso la Biblioteca Apostolica Vaticana; dal 1968 professore [...] e religiosa, secondo nuove rigorose prospettive storiografiche, ha pubblicato fondamentali studi su tutto l’arco della letteraturalatina medioevale. Tra le numerose opere si ricordano: I codici di Marziano Capella (1960); Anastasio Bibliotecario e ...
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Grecista italiano (Valmontone 1915 - Roma 2014); prof. univ. dal 1963, professore emerito di letteratura greca nell'univ. di Urbino. Si è particolarmente dedicato allo studio della lirica e metrica greca [...] del discorso storico nel pensiero greco e la storiografia romana arcaica (in collab. con G. Cerri, 1975), Storia della letteraturalatina (con E. Pasoli e M. Simonetti, 1976), Lo spettacolo nel mondo antico. Teatro ellenistico e teatro romano arcaico ...
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Filologo italiano (Strigno 1906 - Padova 1983), prof. (dal 1939) di letteraturalatina medievale all'univ. Cattolica del S. Cuore di Milano, della quale è stato anche rettore; socio nazionale dei Lincei [...] , Guglielmo di Moerbeke). Ha pubblicato inoltre edizioni di testi inediti (Liber philosophorum moralium antiquorum (1932), una raccolta di Scritti di filologia latina medievale (2 voll., 1976) a integrazione dei precedenti Studi e note di filologia ...
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Antichista francese (Parigi 1903 - ivi 1995). Ha insegnato lingua e letteraturalatina all'Università di Algeri (1931-45), di Lilla (1945-53) e alla Sorbona a Parigi (1953-71), della quale divenne prof. [...] da un profondo interesse per la cultura e la società etrusca e, in generale, del Mediterraneo antico, si è occupato di storia, letteratura, numismatica ed epigrafia. Tra le opere: Trois études sur le "ver sacrum" (1957); T. Livi ab urbe condita liber ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] e del primo Umanesimo, ed è tuttora fonte insostituibile di notizie, soprattutto per ciò che concerne la cronologia della letteraturalatina. Mirabile letterato e scrittore pregevole, di grandissima erudizione profana oltre che sacra, G. deve la sua ...
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Poeta latino (n. intorno al 47 a. C. - m. intorno al 14 a. C.), uno dei maggiori elegiaci dell'età augustea. Protetto di Mecenate, fu uno dei maggiori poeti elegiaci dell'età augustea, ammiratore di Virgilio [...] Opere
Salito già in fama nel suo tempo, P. è una delle personalità più forti e originali tra i poeti della letteraturalatina. Se Orazio voleva nei suoi giambi e nella lirica rievocare la lirica monodica classica greca, Archiloco, Saffo, Alceo, P. si ...
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Scrittore e critico francese (Boulogne-sur-Mer 1804 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina, li abbandonò presto per dedicarsi al giornalismo letterario nel Globe, partecipando al movimento romantico: [...] 62) e nei Nouveaux lundis (13 voll., 1863-72). Nel 1855 fu nominato prof. di letteraturalatina al Collège de France; fu poi (1857-61) prof. di letteratura francese all'École normale supérieure; dal 1865 senatore dell'Impero, si batté con energia per ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...