Letterato italiano (Firenze 1859 - ivi 1943). Prof. di letteratura italiana nell'università di Padova e poi in quella di Firenze, fu presidente dell'Accademia della Crusca e senatore del regno (1910); [...] ). Compilò anche notevoli opere scolastiche, fra le quali: i due manuali di Letteratura greca (1896) e Letteraturalatina (1898), in collab. con G. Vitelli; e quello di Letterature straniere (1906) in collab. con P. E. Pavolini. Curò inoltre edizioni ...
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Poligrafo danese (Sönder-Bosch 1626 - Copenaghen 1690), prof. di lingue, botanica e chimica all'univ. di Copenaghen dal 1659, viaggiò a lungo in Europa soggiornando specialmente nei Paesi Bassi (1651-53), [...] una vastissima produzione scientifica, particolarmente importante nel campo della chimica, della storia delle scienze naturali e della letteraturalatina e dell'antiquaria. Fra le opere: De ortu et progressu chemiae (1668); Hermetis, Aegyptiorum et ...
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Filologo classico (Gaschwitz 1910 - Denzlingen, Friburgo in Br., 1981) prof. nell'univ. di Friburgo in Br. dal 1949; si è occupato della letteraturalatina dal 2º sec. a. C. all'età augustea, con uno spiccato [...] interesse per la storia delle idee politiche, filosofiche e religiose. Tra le opere: Die Andria des Terenz (1939); Der Schicksalsgedanke bei Vergil (1946); Die römische Republik im römischen Staatsdenken ...
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Filologo classico (Frankenstein, Slesia, 1869 - Breslavia 1939); prof. nella università di Monaco, poi di Breslavia; autore di edizioni di classici (Firmico Materno), di commenti a Cicerone e a Catullo, [...] di opere di storia della filologia, dell'astrologia antica e di letteraturalatina; direttore (dal 1908) della Real-Encyklopädie der classischen Altertumswissenschaft di Pauly-Wissowa e (dal 1914) del periodico linguistico Glotta. ...
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Martiri: l'una di nobile famiglia, la seconda schiava; imprigionate per la loro fede cristiana durante la persecuzione di Settimio Severo, furono martirizzate a Cartagine il 7 marzo 207, due giorni dopo [...] che Felicita aveva partorito un bimbo. Gli Atti del loro martirio (Passio Perpetuae et Felicitatis) costituiscono uno dei più antichi gioielli della letteraturalatina cristiana. Festa, 7 marzo. ...
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Monaco egiziano (n. 230 circa - m. 340 circa), primo eremita cristiano. Verso il 250 si sarebbe ritirato dal mondo. I tratti della sua personalità si ricavano esclusivamente dalla Vita Pauli di s. Girolamo, [...] primo esempio, nella letteraturalatina cristiana, di biografia romanzata di santi. Festa, 15 gennaio. ...
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Umanista e riformatore (Veroli 1503 - Roma 1570), uno dei più noti rappresentanti dell'evangelismo italiano. In rapporto con numerosi umanisti italiani dell'epoca e con molti scrittori già impegnati nella [...] P.; ed. post., 1600). Accusato di eresia e assolto, insegnò poi eloquenza a Lucca (dal 1546), retorica e letteratura greca e latina a Milano (dal 1555). Processato una seconda volta (1559-60), P. riuscì a scagionarsi; finché dopo l'edizione delle ...
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Filologo classico italiano (Termoli 1900 - Firenze 1962), prof. di letteratura greca nelle univ. di Catania (1930-32), Cagliari (1932-35), Pavia (1935-36), di grammatica greca e latina in quella di Firenze [...] greca nell'univ. di Roma; socio corrispondente dei Lincei (1949). Allievo di G. Pasquali, autore di studî sulla letteratura ellenistica (1926), sulla lirica e sul dramma greco (I tragici greci, 1931; Saffo e Pindaro, 1935; Sofocle, 1935) e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nova in opposizione ai "grossi" rimatori volgari. C'è nell'opera dantesca una continuità di studio devoto della lingua e letteraturalatina, che si deve far risalire ai primi corsi di grammatica del giovinetto. E questo debito, che non sarà soltanto ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di poesie religiose, morali e patriottiche "accomodate all'intelligenza del popolo", Firenze 1855; Antologia latina e saggi di studi sopra la lingua e la letteraturalatina, ibid. 1855; Poesie liriche di V. Monti, ibid. 1858; Satire e poesie minori ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...