Adele Teresa Cozzoli insegna Letteratura greca all’Università degli Studi Roma Tre. Si occupa di teatro, di letteratura greca d’età ellenistica, e di mito. Ha curato diversi volumi (Teatro greco postclassico [...] teorie e prassi drammatica; La tragedia greca e latina, le testimonianze archeologiche e iconografiche; Il Poeta, la festa e per il rinnovamento del Liceo Classico. Organizzatrice dei seminari Letteratura greca 3.0. Il Greco nel terzo millennio. ...
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Un autore particolarmente vicino alla concezione dell’unicità del nome per un personaggio è stato Italo Calvino, che ebbe a dichiararsi contrario ai nomi scialbi, insignificanti, anodini, considerati non [...] beccamorto che si chiami Giocondo, come una donna brutta, storta e guercia che si chiami Bella».Anche in letteratura il nome può risultare parlante attraverso uno slittamento semantico: Tommaso ‘gemello’ poi ‘incredulo’. Il Tommasino Puzzilli di Una ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] una traduzione in milanese di «un componimento scritto o in latino, o in toscano sopra una materia grave, e seria», Segnaliamo che una vasta silloge è ora in Studi di letteratura lombarda dal Seicento al Novecento, Pisa, Edizioni ETS, 2023 ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] oh! più dello studio! E anzi si può dire che la letteratura sia essa tutta uno sport; una cavalcata in frack rosso [...]»La risposta d’Annunzio preferiva chiamare Benàco, secondo l’antica denominazione latina, Benacus; e non, invece, Garda, che si ...
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Il nome proprio può essere motore dell’azione narrativa. Che contenga o no particolari elementi simbolici, e talvolta anche indipendentemente dalla sua etimologia ancora trasparente, il nome si fa generatore [...] , che nasce appunto dalla maliziosa battuta fuori campo di Pinocchio («Polendina! Polendina!); ma gli esempi si sprecano, soprattutto nella letteratura per i ragazzi (cfr. infra il caso del Gian Burrasca di Vamba).Inoltre, un nome che non c’è può ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] famiglia Claudia e ben attestato dal I secolo. In latino si diffuse peraltro il deonimico drusiana per indicare un tipo Drusiana, n. di un’eroina dei poemi cavallereschi, passato nella letteratura pop. come sin. di ‘donna brutta’, ‘vecchia’», accanto ...
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Ipotizziamo, come fece Adorno con Schönberg e Stravinskij per la musica contemporanea, una polarità nel campo della critica letteraria italiana recente e attuale: da una parte Gianfranco Contini e dall’altra [...] . […] E quelle splendide storie che arrivano dall’America Latina e dall’India? “Realismo magico”? Ma via, come della critica deriva adesso da una considerazione dinamica della letteratura, senza illusioni elitarie e senza rimpianti del buon tempo ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] la libertà ariosa e costruttiva della sintassi latina; ed ecco il verbo dell’ultimo Pizzuto stesura, è assolutamente necessario che io me ne vada sullo Stretto perché la letteratura sia spazzata via e resti solo la realtà, la verità delle cose, ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] ».Inoltre, un’analisi della variantistica onomastica dell’autore, ci fa scoprire nel passaggio del Pasticciaccio dalla versione in «Letteratura» a quella in volume la seguente variante: «una Teresina o una Clementina» diventano «una Luciana o un ...
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L’augurio di buon viaggio (in greco prosphonetikon o propemptikon), tradizionalmente associato al viaggio per mare, costituisce una topica molto diffusa nella letteratura greca e conosce larga fortuna [...] contesti molto diversi tra loro: nella letteratura ellenistica, in quella latina e nel mondo tardo antico. In il mare è il termine pontos, che ha la stessa radice del latino pons) terre lontane per trarne commercio e nuove conoscenze. La strada, ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Letterato (Bologna 1863 - ivi 1933), prof. di letteratura latina nell'univ. di Bologna, della quale fu anche rettore (1927-30). Scrisse versi in latino e in italiano; importanti le sue traduzioni da Virgilio (1922-26) e l'edizione delle Egloghe...